Emiliano: «Bari come una serie Netflix, la sceneggiatura prevede Leccese sindaco» VD/FT
Il governatore Emiliano è intervenuto durante l’incontro «Orizzonti-Azioni di oggi e idee per il domani» con i parlamentari del Pd
Domenica 17 Marzo 2024, 14:36
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BARI - «Leccese è il padre, nell’ombra, della Primavera pugliese. Fu uno dei primi a chiedermi se volessi fare il sindaco di Bari quando ero magistrato. Io gli dissi che avevo desiderio di cambiare la vita dei miei concittadini. Vito è stata la persona che mi ha spiegato i rudimenti di questa arte che è la politica, compensando i i miei difetti».
Lo ha detto il governatore pugliese, Michele Emiliano, a margine dell’incontro dal titolo «Orizzonti-Azioni di oggi e idee per il domani» organizzato dall’associazione politico culturale Bari libera per lanciare la candidatura a sindaco di Bari di Vito Leccese, sostenuto dal Pd.
«Dire - ha aggiunto - che Vito Leccese è colui che, ove diventasse sindaco, non consentirebbe alla città di liberarsi da questo intorbidamento d’acque legato a singoli episodi mafiosi, è una vergogna. Vito ha dedicato una vita intera all’antimafia, alla legalità, alla tutela dell’ambiente ed è il garante più importante che la città potesse avere».
«Il nostro vero avversario per noi è il centrodestra ma ad oggi non ha né un volto né un nome. Io ricordo sempre che il nostro vero avversario è il centrodestra, noi facciamo le primarie solo per unire». Lo ha detto il candidato sindaco di Bari sostenuto dal Pd, Vito Leccese, a margine dell’incontro 'Orizzonti-Azioni di oggi e idee per il domani'.
«Dalle primarie - ha aggiunto - mi aspetto ampia e consistente partecipazione. Finalmente, definito il metodo con cui arriveremo alla candidatura unitaria, si può cominciare a parlare di programmi, di idee per il futuro. La città è in continua evoluzione, la prima emergenza sarà quella di dotare Bari del piano casa, di un piano dell’abitare perché con la crescita dell’appeal turistico, un dato positivo certamente ma che non può avvenire a scapito dei baresi, abbiamo tanti giovani e tante famiglie che non riescono a trovare casa perché il patrimonio immobiliare privato viene utilizzato per finalità turistiche. Quindi l’amministrazione comunale deve intervenire con urgenza».
IL COMMENTO DEL PD PUGLIESE
«Chi vincerà tra Leccese e Laforgia sarà il candidato di tutto» il centrosinistra alle comunali di Bari. Lo ha detto il segretario del Pd, Domenico De Santis, a margine dell’incontro dal titolo 'Orizzonti-Azioni di oggi e idee per il domanì.
«Credo - ha aggiunto - che tra lunedì e martedì» saranno definite le regole delle primarie «e finalmente partiremo con questa festa della democrazia che noi chiedevamo da sei mesi. L'inaugurazione dei comitati dei due candidati sindaci del centrosinistra dimostra oggettivamente che le primarie sono una grande festa di partecipazione e un momento di coinvolgimento della base».
Quanto al centrodestra che non ha ancora scelto il proprio candidato, De Santis ha detto che «il centrodestra all’esterno dice di essere unito» ma «se lo fosse stato davvero avrebbe scelto il candidato mesi e mesi fa. Invece le loro guerre intestine, la mancanza di progetti e idee chiare per la città, li sta mettendo in grande difficoltà. Sono molto divisi, secondo me aspetteranno le nostre primarie per decidere nelle stanze segrete di Roma».