Disabilità, la ministra Locatelli in Puglia: «Serve più collaborazione tra istituzioni ed enti del terzo settore»

ANDRIA - «In Puglia ho trovato enti del terzo settore e unità di offerta straordinarie, vorrei che ci fosse una maggiore collaborazione tra le istituzioni e questi mondi. Con tavoli veramente condivisi e non laterali, dove gli enti del terzo settore si confrontino solo tra di loro. Vogliamo che istituzioni ed enti del terzo settore lavorino insieme». Queste le parole della ministra per le Disabilità, Alessandra Locatelli, che da qualche giorno è in Puglia per proseguire il suo tour in giro per lo "stivale".

Questa mattina, la ministra ha fatto visita al presidio di riabilitazione "Quarto di Palo" dei Padri Trinitari di Andria, struttura specializzata in servizi di riabilitazione ma anche centro diurno socio-educativo e riabilitativo e centro Autismo Fa.Aba. La ministra si è a lungo soffermata a chiacchierare, disegnare e abbracciare tanti piccoli diversamente abili, che frequentato il centro andriese. A seguire ha spiegato ai giornalisti, come intende attuare la rivoluzione del settore con una legge delega e un testo unico in grado di mettere ordine sulla materia. Inevitabile anche il riferimento all'autonomia differenziata delle regioni che, per la ministra, non andrà ad intaccare la riforma perché sarà uguale per tutti: «Anzi, l'autonomia differenziata è un volano per rafforzarci a vicenda».