Primarie Pd, Emiliano: «Il modello del Partito democratico pugliese potrebbe essere utile per l'Italia»

Il governatore della Regione, Michele Emiliano, commenta dopo aver votato stamattina in un seggio del capoluogo pugliese «Chiunque vincerà dovrà aprirsi alla società. Non è facile fare previsioni ma chiunque dovesse prevalere il Pd rimarrà unito e cambierà - continua - mi auguro aprendosi alla società e a tutti quei cittadini che in questo periodo non hanno trovato risposte nel centrosinistra. Va ricordato che il centrodestra ha vinto le elezioni con il 44% dei voti, non con la maggioranza assoluta: il fronte progressista non ha saputo costruire una coalizione. E' un po' come se li avessimo fatti vincere. Mi auguro che il nuovo segretario  - conclude Emiliano - sappia stabilire quegli accordi che per esempio in Puglia ci consentono di andare sempre uniti alle elezioni e vincenti cambiando la storia della regione. Il nostro potrebbe essere un modello da seguire». 

Intanto procede con un’ampia partecipazione la seconda fase del congresso del Partito Democratico, quella dedicata al voto anche dei simpatizzanti. Per quanto riguarda la Puglia, alle ore 13 hanno votato 37704 tra iscritti e simpatizzanti: la provincia di Bari ha la più alta affluenza con 11693 votanti, segue Lecce con 10502, Foggia con 4755, Taranto, 5045, Bat 3653, Brindisi 2056.

«È un affluenza che non ci aspettavamo – ha commentato il segretario regionale del PD Domenico De Santis - Possiamo già gioire per questa larga partecipazione popolare, segno che il PD non solo è vivo e vegeto, ma riesce ancora a coinvolgere in un processo di partecipazione democratica decine di migliaia di persone solo in Puglia».
Le file si sono concentrate soprattutto nelle grandi città dalle prime ore del mattino.