La Capitale italiana della cultura 2024 è Pesaro: ad annunciarlo oggi, mercoledì 16 marzo 2022, è stato il ministro della Cultura, Dario Franceschini.
Dieci le città finaliste: Ascoli Piceno, Chioggia (VE), Grosseto, Mesagne (BR), Pesaro, Sestri Levante con il Tigullio (GE), Siracusa, Unione dei Comuni Paestum-Alto Cilento (SA), Viareggio (LU) e Vicenza. La giuria, presieduta da Silvia Calandrelli, ha comunicato al Ministro Dario Franceschini la città designata, Pesaro, come Capitale italiana della cultura 2024 (Ansa - video Youtube MiC_Italia).
Capitale cultura: da Matera a Pesaro «un lungo percorso» - «Siamo felici di poterci congratulare con la città di Pesaro che oggi è stata proclamata dal Ministro Franceschini Capitale Italiana della Cultura 202»: lo ha scritto, in una nota, il direttore della Fondazione Matera-Basilicata 2019, Giovanni Oliva.
«Questo traguardo - ha aggiunto - rappresenta innanzitutto un riconoscimento al lavoro svolto dal team di candidatura della città marchigiana, guidato dal nostro Agostino Riitano, già project manager supervisor di Matera 2019 e direttore di Procida 2022, a cui ci lega un rapporto di stima e amicizia. Ma è anche il rafforzamento di un lungo percorso che nelle sue tappe ha incontrato Matera».
Oliva ha ricordato che «il 19 dicembre 2019, alla vigilia della cerimonia di chiusura di Matera Capitale europea della Cultura, la città di Pesaro, insieme a quella di Urbino, presentò proprio qui la candidatura a Capitale Europea della Cultura per il 2033. Un momento di scambio fra le nostre realtà davvero intenso, condiviso con il Presidente della Provincia, Giuseppe Paolini, e i sindaci delle due città co-capoluogo, Matteo Ricci e Maurizio Gambini, e culminato nell’interpretazione de "Il barbiere di Siviglia smart" da parte dell’Orchestra Sinfonica Rossini e i cantanti dell’Accademia Rossiniana "Alberto Zedda" del Rossini Opera Festival. A Pesaro, che è anche Città Creativa Unesco della Musica, rinnoviamo dunque - ha concluso il direttore della Fondazione Matera-Basilicata 2019 - la nostra collaborazione per riannodare questo sodalizio, immaginando di poter dare vita, anche insieme al Rossini Opera Festival, ad una nuova opera lirica nei Sassi di Matera, come avvenne nel 2019 con il progetto Abitare l'Opera».