Il caso

Mezzi agricoli rubati e rivenduti illegalmente: cc al lavoro tra Puglia e Basilicata ne recuperano 20

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Una persona è stata arrestata: nella sua azienda a Foggia c'era anche una piantagione di marijuana. Perquisito un dipendente della Motorizzazione sospettato di aver agevolato le operazioni di duplicati di carte di circolazione

TRICARICO - Una persona arrestata, 20 mezzi, tra agricoli, da trasporto e da cantiere di provenienza illecita, sequestrati, seimila litri di gasolio e una piantagione di marjuana confiscati, e la scoperta di armi detenute illegalmente. E’ il bilancio di una operazione, coordinata dalla Procura della Repubblica di Foggia e condotta dalla Compagnia dei Carabinieri di Tricarico (Matera) nelle province di Foggia, Bari, Barletta-Andria-Trani e Potenza, finalizzata al rinvenimento di mezzi agricoli rubati, provento di truffe e successivamente messi in commercio illegalmente.

Presso l’azienda del principale indagato, sita in agro della città di Foggia, sono state rinvenute 137 piante di marjuana, un essiccatoio con 50 piante e 15 chilogrammi di sostanza stupefacente confezionata. Sequestrati anche tre fucili da caccia e munizioni, illegalmente detenute e provento di furto e seimila litri di gasolio agricolo, commercializzati illecitamente. Un dipendente della Motorizzazione civile di Foggia è stato sottoposto a perquisizione, sul luogo di lavoro e
presso la propria abitazione, perché sospettato di aver agevolato il principale indagato nelle operazioni di immatricolazione ed emissione di duplicati di carte di circolazione, relative ai mezzi poi commercializzati.

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