VENEZIA - Il Ponte della Libertà tra Venezia e Mestre è bloccato a causa di un bus di linea andato in fiamme mentre si trovava circa a metà del tratto sulla laguna. Nessuna conseguenza per i passeggeri, che hanno fatto in tempo a mettersi in salvo, scendendo a terra. A causare l'incendio sarebbe stato il motore. La parte posteriore dell’autobus è stata avvolta dalle fiamme. Le alte colonne di fumo sono visibili da Venezia. Sul posto sono giunte diverse squadre dei vigili del fuoco.
Il traffico sul Ponte della Libertà è completamente bloccato in entrambe le direzioni, sia sulla corsia per Venezia, dove è avvenuto l’incendio, che in quella per Mestre.
Le persone che erano sull'autobus sono illese. Sono state fatte subito allontanare dal mezzo e si sono dirette a piedi, verso piazzale Roma e la città storica. Si registrano lunghe file di automezzi sul ponte. La Polizia locale ha vietato da poco anche il transito a piedi, per il rischio di esplosione. Il pullman nel frattempo è stato interamente divorato dalle fiamme. Sul posto stanno operando i vigili del fuoco. Secondo una prima ricostruzione della Polizia locale un componente meccanico del mezzo avrebbe ceduto facendo finire il carburante sul motore rovente, innescando così il rogo.
Il bus era partito alle 13.15 da Treviso. Aveva effettuato una sosta a Mestre, dov'erano scesi quasi tutti i passeggeri, ripartendo alla volta di Venezia, con otto persone a bordo.
La circolazione dei treni, sulla linea ferroviaria che corre parallela al ponte translagunare, non ha subito interruzioni, e questo sta assicurando i collegamenti con la terraferma.
Secondo quanto si è appreso, circa a metà del ponte l’autista del pullman si è accorto del fumo che usciva dal lato posteriore del mezzo. Lo ha subito fermato, facendo scendere i passeggeri. Lo stesso autista ha provato a spegnere le fiamme con un estintore, ma ormai l’incendio aveva iniziato ad avvolgere il mezzo in modo irreparabile. Dato l’allarme, sul posto i vigili del fuoco (fonte Ansa / video Facebook).