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Silvia Romano libera: Sono stata forte, ho resistito

 
GdM.TV (video Facebook)

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«Sono stata forte e ho resistito. Sto bene e non vedo l’ora di ritornare in Italia». Queste le prime parole di Silvia Romana libera grazie all'intelligence

Sabato 09 Maggio 2020, 19:17

20:08

SILVIA ROMANO LIBERA - «Silvia Romano è stata liberata! Ringrazio le donne e gli uomini dei nostri servizi di intelligence. Silvia, ti aspettiamo in Italia!». Lo scrive su twitter il premier Giuseppe Conte.

«Sono stata forte e ho resistito. Sto bene e non vedo l’ora di ritornare in Italia». Queste le prime parole di Silvia Romana liberata oggi in un’operazione dell’intelligence scattata la notte scorsa. L’operazione dell’Aise, diretta dal generale Luciano Carta, che portato alla liberazione di Silvia Romano è stata condotta con la collaborazione dei servizi turchi e somali ed è scattata la scorsa notte. La volontaria si trova ora in sicurezza nel compound delle forze internazionali a Mogadiscio. Silvia Romano rientrerà in Italia domani, domenica 10 maggio 2020, con un aereo dell’Aise che atterrerà a Ciampino alle 14.00. La volontaria, secondo quanto si apprende, «sta bene ed è in ottima forma fisica». Silvia Romano, secondo quanto si è appreso, è stata liberata a 30 chilometri da Mogadiscio. L'operazione che ha portato alla liberazione della volontaria è avvenuta in una zona in condizioni estreme perché colpita negli ultimi giorni dalle alluvioni. 

Silvia Romano, che lavorava come cooperante in Kenya per la onlus marchigiana Africa Milele, era stata rapita il 20 novembre 2018 nel poverissimo villaggio di Chacama, a circa ottanta chilometri dalla capitale Nairobi. Prelevata con forza da un gruppo di uomini armati di fucili e machete. La polizia locale aveva ipotizzato una pista interna, ossia un rapimento ad opera di criminali comuni a scopo di estorsione, magari anche con la possibilità che la ragazza venisse venduta oltre confine, in Somalia, ai jihadisti di al Shabaab. Tre dei responsabili del blitz erano stati arrestati e dalle indagini, portate avanti in Italia dalla Procura di Roma, era in effetti emerso che la ragazza potesse essere stata trasferita in Somalia subito dopo il sequestro: un trasferimento lampo organizzato da un gruppo islamista legato al Al-Shabaab che aveva fornito alla banda di criminali comuni kenyoti, autori materiali del sequestro, denaro e mezzi. Queste informazioni erano emerse un anno dopo il sequestro, nel novembre scorso, e da quel momento non era trapelato più nulla.

«Lasciatemi respirare, devo reggere l'urto. Finché non sento la voce di mia figlia per me non è vero al 100%»: così ha detto all’Ansa Enzo Romani, il papà di Silvia Romano rapita in Kenya nel novembre del 2018, che il premier Giuseppe Conte ha annunciato esser stata liberata. «Devo ancora realizzare, mi lasci ricevere la notizia ufficialmente da uno dei mie referenti» ha aggiunto. «Ora ho solo bisogno di pensare, di ragionare, finché non la vedo non mi sembra vero, è un momento delicato». Lo ha detto al telefono Enzo Romano, il papà di Silvia Romano. «La felicità è talmente grande che scoppia - ha aggiunto - non mi interessa di nessun altro, solo di riabbracciare mia figlia dopo 17 mesi».

Dilaga sui balconi la gioia dei vicini di casa per la liberazione di Silvia Romano: in via Casoretto, dove abita la madre della cooperante rapita in Kenya il 20 novembre 2018, i dirimpettai hanno cantato commossi una canzone degli 883 e messo con gli stereo «Happy days» di Ghali, come si vede in un servizio di Rai News 24 e in alcuni video postati sui social.

«Sono molto molto felice, rivederla sarà una gioia per tutti. Me la ricordo bambina, da quando aveva 3 anni e mezzo. Non vedo l’ora di abbracciarla» e «quando torna festeggeremo». Così una vicina di casa della mamma di Silvia Romano, affacciata al balcone di via Casoretto a Milano, commenta la liberazione della giovane volontaria.

«La nostra concittadina Silvia Romano è libera! In un momento così difficile questa notizia è ancor più straordinaria». Così il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, ha commentato sulla sua pagina Facebook la liberazione della giovane cooperante rapita in Kenya. «Ho appena sentito i suoi familiari e ho trasmesso loro l'affetto e la gioia dei milanesi. Grazie a chi ha lavorato silenziosamente per riportarla a casa», ha concluso (video Facebook - @beppesalasindaco).

«La notizia della liberazione di Silvia Romano è motivo di grande gioia per tutti gli italiani. Invio un saluto di affettuosa solidarietà a Silvia e ai suoi familiari, che hanno patito tanti mesi di attesa angosciosa. Desidero esprimere riconoscenza e congratulazioni agli uomini dello Stato che si sono costantemente impegnati, con determinazione e pazienza, tra tante difficoltà, per la sua liberazione Bentornata, Silvia!». Così il capo dello Stato, Sergio Mattarella.

«Bentornata a casa Silvia Romano! Un abbraccio a lei, alla sua famiglia e ai suoi amici. E un ringraziamento agli straordinari operatori dei Servizi Segreti italiani!». Lo dice il leader della Lega Matteo Salvini.

«Silvia Romano è stata liberata. Che bella notizia! Grazie all’Intelligence e a tutti coloro che hanno lavorato senza mai perdere la speranza». Così su Twitter il commissario europeo all’economia Paolo Gentiloni.

«Silvia Romano ti aspettiamo! Dopo un anno e mezzo di attesa, finalmente la notizia della tua liberazione che tutti attendevamo!» lo ha scritto su Facebook l'europarlamentare Giuliano Pisapia, ex sindaco di Milano. «Un abbraccio - ha aggiunto -, per ora virtuale!».

«Volevo darvi una buona notizia. Silvia Romano è libera. Lo Stato non lascia indietro nessuno. Un abbraccio alla sua famiglia. E un grazie alla nostra intelligence, all’Aise in particolare, alla Farnesina e a tutti coloro che ci hanno lavorato». E’ quanto sottolinea, in un post su Fb, il ministro degli Esteri Luigi Di Maio.

«Una bellissima notizia! Silvia Romano è finalmente libera, grazie a chi ha lavorato per la sua liberazione. Una grande gioia per tutta l’Italia!». Lo scrive su twitter il segretario del Pd Nicola Zingaretti.

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