8 marzo a Potenza, un mega manifesto all'ingresso della città con 24 volti di donne
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La manifestazione
Redazione online (video Luca Turi)
05 Febbraio 2021
«Se nel 2021 non saranno deliberati atti legislativi a sostegno delle imprese, non saremo più in grado, nostro malgrado, di onorare tasse, tributi e imposte». E' la sintesi della protesta del «Coordinamento associazioni e gruppi spontanei di partite Iva» della Puglia, sceso in piazza oggi a Bari nella manifestazione organizzata in piazza della Libertà davanti al palazzo della Prefettura «Articolo Uno - riprendiamoci il nostro lavoro». In piazza, dove si sono riunite alcune centinaia di manifestanti, si sono alternati interventi di imprenditori con in sottofondo l’inno nazionale. Sette le richieste formali da parte del Coordinamento: proclamazione dello stato di emergenza economica, piano di esenzione fiscale e risarcimenti integrativi per le perdite subite nel 2020, credito di imposta per i fitti pagati nel corso dell’intero 2020, apertura immediata e sostenibile di tutte le attività in sicurezza per lavoratori ed avventori, immediata erogazione delle casse integrazioni in sospeso, inclusione delle attività rimaste escluse dai ristori per mancanza di fatturato storico, eliminazione della distinzione per codice Ateco prevalente. "Chiediamo il ripristino dei principi fondamentali della Costituzione - è spiegato in un documento programmatico - oltre alla tutela del diritto al lavoro per tutte le categorie travolte dalla crisi e colpite dalle misure restrittive dei Dpcm del presidente del Consiglio e del Ministero della Sanità». Tra i manifestanti ci sono gestori di bar e ristoranti, sale ricevimento, botteghe artigiane, discoteche, fast food ambulanti, palestre, scuole di ballo e artisti. Le attività di ristorazione annunciano, come azione di disobbedienza in mancanza di risposte concrete entro cinque giorni, l’apertura di tutte le attività per domenica 14 febbraio.
«Oggi siamo scesi in piazza al fianco delle partite iva che non vogliono ristori, ma tornare a lavorare nel rispetto delle norme anti-Covid. Ed è una richiesta che come gruppo di Forza Italia, da sempre vicini a questa categoria di persone, non possiamo che fare nostra: ci sono migliaia di attività ormai arrivate al limite e migliaia di famiglie che versano in uno stato di totale indigenza": lo dichiarano Nota i consiglieri regionali di Forza Italia Stefano Lacatena, Giandiego Gatta e Paride Mazzotta al termine della manifestazione che stamattina c'è stata a Bari da parte dei ristoratori. «Davanti a questo scenario drammatico - concludono - c'è il presidente Emiliano che fa «la danza della pioggia" affinché la Puglia resti in zona arancione, e scatenare, evidentemente, la «tempesta perfetta» per affossare le nostre realtà economiche. Noi non ci stiamo e chiediamo la riapertura immediata di tutte le attività».
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