Bari, antimafia ordina sequestro
due capannoni di prodotti cinesi
Lunedì 09 Luglio 2018, 10:52
Sono oltre 1 milione e 700 mila i prodotti rinvenuti e sottoposti a sequestro all’interno dei 2 depositi industriali di Napoli gestioti da cinesi – dai quali si rifornivano i rivenditori baresi anch'essi cinesi - costituiti prevalentemente da materiale elettrico, cancelleria, giocattoli e strumenti per la didattica infantile. L'operazione, condotta dai militari del Nucleo di Polizia economico Finanziaria di Bari, coordinati dalla Procura della Repubblica di Bari – Direzione Distrettuale Antimafia, si inserisce in un più ampio contesto investigativo e seguono temporalmente analoghi sequestri eseguiti a Bari che hanno consentito, dopo una laboriosa attività di intelligence sul territorio, di tracciare la filiera commerciale “a monte” e a “valle” della merce contraffatta posta in vendita presso numerosi negozi di Bari e di tutta Italia. I soggetti importatori, tutti di etnia cinese, sono stati denunciati a questa Autorità Giudiziaria per i reati di contraffazione, alterazione o uso di marchi mendaci, di introduzione nello stato e commercio di prodotti con segni falsi.