La ricetta
Spaghetti all'assassina: il piatto simbolo della baresità. Ecco come farli buoni...da morire
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A svelarci i segreti di questa specialità culinaria di Bari è lo chef Big Luciano che invita Antonino Cannavacciuolo ad assaggiare la sua versione «infuocata»
BARI - Tra le tante specialità culinarie baresi una ormai è quasi sacra: benvenuti nel tempio degli spaghetti all'assassina. La ricetta, lo sanno tutti, è nata nel capoluogo pugliese nel 1967 e oggi più che mai grazie anche alla fiction Rai Le indagini di Lolita Lobosco, con il volto di Luisa Ranieri, è stata elevata a piatto simbolo della baresità nel mondo.
A spiegarci la ricetta, come tradizione comanda, è lo chef Big Luciano della Ristopizzeria la Svolta che ci mostra anche i trucchetti e le possibili varianti. Poi, immancabile, l'invito a chef Antonino Cannavacciuolo, uno dei volti più amati del mondo della tv in ambito culinario: «Ti aspetto qui per assaggiare la vera assassina», ironizza Luciano.
Ecco a voi la ricetta per fare gli spaghetti all'assassina buoni... da morire.