Azione, fantascienza, thriller in Minority Report, film del 2002 diretto da Steven Spielberg, con un cast di «stelle», da Tom Cruise a Colin Farrell a Max von Sydow. La pellicola, liberamente tratta dall’omonimo racconto di fantascienza di Philip K. Dick, Rapporto di minoranza, che andrà in onda oggi alle 18.30 su Sky Cinema Action, nel 2015 ha anche ispirato una serie televisiva. Siamo nel 2054 a Washington, capitale Usa. La città ha cancellato gli omicidi da sei anni grazie a un sistema chiamato Precrimine. Sulla scorta delle premonizioni di tre individui con poteri extrasensoriali di precognizione amplificati, detti Precog, la polizia riesce a impedire gli omicidi prima che avvengano e ad arrestare i potenziali «colpevoli». In pratica. non viene punito il fatto (che non avviene), ma l’intenzione di compierlo. Si tratta di un sistema delicato, osteggiato da molti, che sembra funzionare senza intoppi.

Almeno questo è quello che pensa il capitano John Anderton (Cruise), responsabile della sezione Precrimine. Perfetto sul lavoro, nella vita privata Anderton è dedito all’uso di droghe per superare il trauma della perdita del figlio scomparso senza lasciare traccia sei mesi prima della creazione del sistema Precrimine, e quello della separazione dalla moglie Lara. A un certo punto, però, i tre veggenti, i Pre-cog, indicano proprio John come futuro autore di un omicidio...
La fantascienza targata Spielberg è al solito feconda di effetti speciali ad altissima tecnologia, e Minority Report non fa eccezione.