La storia
Dal Salento a New York i fratelli Vetrugno esportano il cibo pugliese
Hamburger con burrata e capocollo di Martina direttamente nella Grande Mela
È stata una grande festa di calore l’inaugurazione del «Cantiere Hambirreria» a New York, il nuovo locale di Daniele e Andrea Vetrugno, due fratelli partiti dal Salento per conquistare la Grande Mela con gli hamburger italiani e le schiacciatine della nonna. Un abbraccio corale ha investito i giovani pugliesi che per l’occasione hanno raccolto sui social centinaia di commenti di sostegno e di condivisioni. «Secondo me qua si sta facendo la storia della ristorazione italiana nel mondo. Portare questa roba qui in America; nessuno lo aveva mai fatto», ha commentato Piero Armenti de «Il Mio Viaggio a New York», tour operator italiano numero uno a New York, davanti a un hamburger con «una buonissima burrata affumicata pugliese, capocollo di Martina Franca, schiacciatina della nonna e pomodori scattarisciati». «Sono sempre felice quando dei giovani ragazzi italiani aprono la propria attività a New York. In questo caso Daniele e Andrea Vetrugno, due fratelli che a Lecce hanno davvero sbancato con il Cantiere Hambirreria, si lanciano nell’avventura americana aprendo nella Grande Mela il loro terzo locale. Credo che la loro sia una sfida affascinante: vendere gli hamburger italiani agli americani. Ho provato i loro prodotti in anteprima e sono rimasto estasiato per la cura e i dettagli», ha spiegato ancora l’urban explorer e giornalista di origini salernitane. «Bravissimi», «ottima iniziativa di promozione», «un sogno incredibile che prende forma, una testimonianza autentica di caparbietà e audacia», «siete l’orgoglio di sviluppo del territorio e dell’Italia», si legge fra i tantissimi commenti.
Il nuovo locale si trova a Nolita, il quartiere di Manhattan famoso in passato per la presenza di molti italiani, rinomato per essere una suggestiva zona di lusso e dall’atmosfera trendy. Qui, i due imprenditori hanno portato il meglio della cucina pugliese: non solo schiacciatine della nonna e prodotti Made in Puglia, ma anche altre ricette tipiche come le pittule e il tiramisù. Tanti i testimonial, fra i clienti americani, ad aver prestato volto e immagine per il lancio del nuovo pub italiano d’ispirazione americana. «L’attesa è finita, ragazzi, apriamo le nostre porte ad una delle città più affascinanti del mondo, quella di cui ci siamo innamorati tanti anni fa. Cantiere Hambirreria ha fatto un lungo viaggio per arrivare qui: è partito da New York quando era solo un’idea imprenditoriale, è arrivato in Italia con due tappe, una a Lecce e una a Milano, e oggi torna a casa a New York», hanno raccontato e non con poca emozione Daniele e Andrea, annunciando l’apertura ufficiale, lo scorso 14 dicembre. Insomma, potremmo dire: prima un po’ d’America in Puglia, ora un po’ di Puglia in America. Una chiusura del cerchio perfetta, iniziato nel 2017 nella capitale barocca, dove è punto di riferimento consolidato, e proseguito nel 2022 a Milano. A Lecce erano appena sessanta i posti a sedere, diventati 600 nel giro di un anno: un locale-fenomeno di oltre duemila metri quadrati, con un palco per i live musicali (proprio come accade nei tipici club americani) e una proposta di ristorazione davvero originale per il panorama pugliese e italiani.Un case history degno di nota, che ha inorgoglito un’intero territorio, quello a cui hanno dato vita i due fratelli di 38 e 34 anni, supportati da una squadra di decine di dipendenti. «Nonna Burger» e «S. Oronzo Burger» sono solo alcuni dei piatti forti presenti nel menù newyorkese, offerti ai clienti su un vassoio che raffigura proprio la nonna dei due giovani e il santo protettore di Lecce. Lo stile industrial e la musica dal vivo sono il tratto distintivo del Cantiere, caratteristica inconfondibile di ogni sede, un vero e proprio marchio di riconoscimento. Costanza, tenacia e senso di appartenenza, oltre che spirito di ospitalità, rappresentano il valore aggiunto dei due titolari salentini che sognano in grande,senza mai dimenticare l’identità e le radici della loro terra. E gli americani? L’amore per la novità era scoppiato quando, ai primi di dicembre, Daniele e Andrea avevano distribuito pittule calde per strada.