L'evento
Premio Apulia Voice 2025, la musica che unisce Taranto: talento, formazione e una finale da tutto esaurito al Teatro Orfeo
Dalla magia del MArTa alle voci del palcoscenico: due giorni di incontri, masterclass e una serata emozionante che incorona i vincitori dell’ottava edizione del Premio
È stato un weekend di musica, cultura e partecipazione quello che ha caratterizzato l’ottava edizione del Premio Apulia Voice, culminata domenica 30 novembre in una finale gremita al Teatro Orfeo. Un pubblico caloroso e attento ha accompagnato i venti finalisti, trasformando la serata in un vero abbraccio collettivo alla giovane musica pugliese e confermando la manifestazione, ideata da MA Eventi con la direzione artistica di Mimmo Taurino e la presidenza di Annarita Taurino, come un appuntamento ormai imprescindibile per la città di Taranto. L’iniziativa è sostenuta dal Consiglio Regionale della Puglia e gode del patrocinio di Puglia Sounds, Nuovo Imaie e Comune di Taranto.
La due giorni è partita sabato mattina in un luogo simbolo della storia identitaria del territorio: il Museo Archeologico Nazionale MArTa. Qui, dopo i saluti istituzionali, Barbara Galeandro ha condotto pubblico e artisti in un viaggio tra antichità e sonorità moderne, intrecciando strumenti del passato e suggestioni contemporanee. Sempre al MArTa, la giornalista Bianca Chiriatti ha approfondito l’evoluzione del racconto musicale, dalle forme tradizionali ai nuovi linguaggi digitali, offrendo spunti e strumenti per orientarsi nell’attuale panorama della comunicazione.
La formazione è proseguita con la masterclass di Rory Di Benedetto, che ha guidato i ragazzi nel cuore della produzione musicale, analizzando processo creativo, arrangiamenti e visione artistica. La seconda giornata, domenica mattina, si è spostata al Circolo Ufficiali, dove il discografico Renato Tanchis (Warner Music Italia) ha illustrato il funzionamento della discografia contemporanea con uno sguardo diretto e concreto sulle dinamiche del settore.
Grande partecipazione anche per Apulia Talk, l’approfondimento curato da Matteo Schinaia e trasmesso da Ki.Fra TV. Nella Galleria del Teatro Orfeo, tutti i 19 partecipanti del concorso sono stati intervistati in un lungo speciale che ha messo al centro le loro storie, i percorsi artistici e le emozioni della vigilia, creando un ponte immediato tra palco e pubblico.
La finale, condotta con eleganza da Claudia Cesaroni, ha visto alternarsi sul palco giovani artisti già sorprendentemente maturi per stile, interpretazione e presenza scenica. Due ospiti d’eccezione hanno illuminato la serata: Gaia Gentile, tra le voci più raffinate della nuova scena pop italiana, e Luca Basile, violoncellista di fama internazionale, orgoglio tarantino nel mondo. Emozionante anche il momento dedicato al Coro Blu Butterfly, simbolo dell’anima inclusiva del Premio, che ha presentato l’inedito Posso sempre volare, interpretato da Federica Pertoso. Ad aprire la serata è stata Gea, vincitrice della scorsa edizione nella categoria Inediti.
I vincitori dell’edizione 2025
Categoria Junior:
Nicolò Proto
Alessia Summa
Miriam
Premi speciali: Miglior interpretazione ad Alessia Summa; Migliore presenza scenica a Vincenzo Mattia Mazzotta.
Categoria Senior:
Slam
Davian
Liz (che conquista anche il premio per la miglior interpretazione)
Premio migliore presenza scenica agli Slam.
Categoria Inediti:
Alessandra Orlando
Aries
Sarah Bongermino
Premi speciali: Luna Storta (miglior testo “Tonio Parisi”), Aries (miglior arrangiamento e Premio Radio Selene), Alessandra Orlando (Premio Promo Radio).
L’edizione 2025 del Premio Apulia Voice si chiude con un bilancio più che positivo. Due giorni intensi, ricchi di contenuti e momenti di confronto, culminati in una finale partecipata che ha saputo emozionare e coinvolgere. Taranto ha risposto con calore e presenza, restituendo alla manifestazione il senso più autentico della sua missione: unire attraverso la musica, promuovere talento, creare valore culturale.
Ancora una volta, Apulia Voice ha dimostrato di essere molto più di una competizione: è una comunità che cresce, si rinnova e continua a raccontare la bellezza della musica che nasce e vive nel territorio.