il progetto
Nasce a Taranto la Para Sailing, la scuola di vela per l'inclusione: «Da oggi il nostro mare accoglie tutti»
La flotta è composta da tre «Hansa 303», imbarcazioni accessibili concesse da Rotary Club Taranto e dall’associazione Mister Sorriso
Taranto ha la sua scuola di vela inclusiva, capace di accogliere ogni tipo di disabilità. È la Para Sailing Taranto, nata dalla collaborazione tra l'associazione Salpiamo e l’associazione sportiva Ondabuena, con il sostegno di istituzioni, enti del terzo settore e club service del territorio. L’iniziativa è stata presentata con un Open day al Molo Sant'Eligio.
«Da oggi il nostro mare accoglie tutti» ha dichiarato l'assessore ai Servizi sociali del Comune di Taranto, Sabrina Lincesso, elogiando «un esempio virtuoso di rete che arricchisce il welfare cittadino». Il vicesindaco Mattia Giorno ha confermato il sostegno dell’amministrazione comunale al progetto.
«Vogliamo rendere la vela uno sport davvero per tutti» ha spiegato Umberto Di Toppa, presidente di Salpiamo. Grazie a una speciale gruetta per la movimentazione delle carrozzine, sarà possibile imbarcare persone con disabilità.
I partecipanti saranno seguiti dagli istruttori di vela terapia di Salpiamo e da quelli federali di Ondabuena, con l'obiettivo di formare una squadra tarantina di vela paralimpica.
La flotta è composta da tre «Hansa 303», imbarcazioni accessibili concesse da Rotary Club Taranto e dall’associazione Mister Sorriso. Alla presentazione presenti anche Asl Taranto e Aps «GV3 Para Sailing» di Brindisi.