i nodi dell'acciaio
Ex Ilva, la partita dell'acquisizione. L'indiana Jindal: «Baku Steel è inesperta»
Fonti vicine all’azienda affermano che Jindal «è molto sorpresa da quanto si apprende dalla stampa», secondo cui Baku Steel sarebbe in testa nella partita per lo stabilimento
TARANTO - L’indiana Jindal «è molto sorpresa da quanto si apprende dalla stampa», secondo cui Baku Steel sarebbe
in testa nella partita per l’acquisizione dell’ex Ilva di Taranto. Lo affermano fonti vicine all’azienda, che viene definita «consapevole della propria forza industriale e di come le proprie competenze ed esperienza nella gestione di impianti complessi come Ilva sarebbero fondamentali per garantire un futuro a Taranto e all’acciaio in Italia così come è un fatto oggettivo la mancanza di esperienza di Baku Steel nella gestione di impianti complessi come Ilva, che richiede un background importante che Jindal ha dimostrato» di avere. Secondo le fonti per la Ex Ilva «bisogna avere visione a lungo termine».
Secondo le stesse fonti «sarebbe fondamentale avere nella scelta una visione a lungo termine e guardare agli investimenti che Jindal ha dichiarato per garantire la stabilità dell’Ilva e assicurarne la crescita per il bene dell’intera filiera siderurgica italiana».