Il caso
Statte, si completa trasferimento dei rifiuti radioattivi dall'ex Cemerad
Attività di smaltimento ad opera della Sogin
TARANTO - S svolgeranno mercoledì prossimo, alle ore 11.15, presso il sito ex Cemerad di Statte (Taranto), le operazioni conclusive per il trasferimento dei fusti contenenti anche materiali radioattivi, con la partenza dell’ultimo carico.
È prevista la presenza del viceministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, Vannia Gava, e dei rappresentanti istituzionali del territorio.
Il commissario straordinario per l’attuazione dell’intervento di messa in sicurezza e gestione dei rifiuti pericolosi e radioattivi siti nel deposito ex Cemerad, Vera Corbelli, ha «promosso, definito e portato a compimento, avvalendosi - è detto in una nota - delle competenze della società di Stato Sogin e della sua controllata Nucleo, un percorso che oggi consente al Paese e al territorio pugliese di raggiungere un importante traguardo».
Il deposito, abbandonato dagli inizi del 2000 in totale stato di fatiscenza, ha «rappresentato - si aggiunge - una delle maggiori criticità ambientali-sanitarie dell’area tarantina, in quanto al suo interno sono stati accatastati, in modo approssimativo e di difficile gestione, 16.640 fusti contenenti rifiuti radioattivi e pericolosi».