Il caso

Stalking al prete, 55enne tarantino finisce a processo

Alessandra Cannetiello

«Sarò il tuo incubo», «Sei la maledizione di Cristo»: solo alcune delle frasi offensive rivolte a un parroco di Taranto da un uomo che risponde di stalking e diffamazione

TARANTO - «Sarò il tuo incubo» oppure «Sei la maledizione di Cristo». Sono solo alcune delle frasi offensive rivolte a un parroco di Taranto da un 55enne che ora è sotto processo per stalking e diffamazione. Insulti e minacce che, secondo quanto ricostruito dal pubblico ministero Francesco Sansobrino, l’uomo ha scagliato contro il prete non solo tramite una serie di mail inviate all’indirizzo di posta elettronica del religioso, ma diffondendole anche sui social network dove “taggava” nelle sue esternazioni altre persone e persino i parrocchiani. In un post in particolare il 55enne ha usato parole particolarmente gravi nei confronti del religioso «Fallito come uomo e come prete. Pedofilo. Non gli affiderei nemmeno una capra, non un bambino, un ragazzino». Oppure «È stato l’unico che mi ha violentato moralmente ed economicamente continuando a sparlare». Secondo l’accusa fin dal 2020 l’uomo, che frequentava abitualmente la parrocchia, si era espresso in termini sempre più concitati e aggressivi, arrivando anche a minacciare di segnalare - e in alcuni casi facendolo realmente - presunte irregolarità nell’amministrazione della parrocchia...

CONTINUA A LEGGERE SULL'EDIZIONE CARTACEA O SULLA NOSTRA DIGITAL EDITION

Privacy Policy Cookie Policy