Il caso

Guardia di Finanza scopre cantiere navale «in nero» nel Tarantino

Al momento dell’intervento i Finanzieri hanno individuato oltre 80 imbarcazioni, tra cui natanti e gommoni, ricoverati per il rimessaggio.

TARANTO - La Guardia di Finanza ha scoperto un cantiere navale della provincia di Taranto non in regola. Nell’ambito delle sempre più stringenti attività per il contrasto dell’evasione fiscale, le Fiamme Gialle del Comando Provinciale di ionico hanno recentemente svolto una serie di interventi.

I militari della Compagnia di Manduria hanno concluso una verifica fiscale, relativa alle annualità dal 2018 al 2023, nei confronti di un’impresa, con sede ubicata lungo la costa jonica, impegnata nell’attività di riparazione, rimessaggio e alaggio di imbarcazioni da diporto.

Al momento dell’intervento i Finanzieri hanno individuato oltre 80 imbarcazioni, tra cui natanti e gommoni, ricoverati per il rimessaggio.

È poi emerso che l’azienda ha omesso di presentare le prescritte dichiarazioni, occultando al Fisco redditi per circa 100 mila euro con la conseguente evasione anche dell’imposta sul valore aggiunto per oltre 27 mila euro.

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