l'iniziativa
Donazione di cibo e arredi: così si rafforza il legame tra Taranto e Costa Crociere
Ad ogni scalo consegnati 100 pasti completi al Banco Alimentare
TARANTO - Costa Crociere rafforza il suo legame con Taranto e promuove iniziative di solidarietà. Come ogni sabato (la stagione durerà fino al 7 ottobre), oggi è atteso l’arrivo di Costa Pacifica per il consueto scalo nell’ambito di un itinerario di una settimana che comprende anche Catania, La Valletta (Malta), Mykonos (Grecia), Santorini (Grecia).
Nel pieno della stagione estiva, grazie alla collaborazione con le autorità locali, Costa annuncia alcune importanti novità. La prima è una velocizzazione ulteriore delle procedure di controllo al Varco Est degli ospiti in imbarco a Taranto, che ha visto il coinvolgimento dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ionio, in particolare del presidente, Sergio Prete, e del dirigente della Direzione Operativo e Sicurezza, Giuseppe Lecce; della Capitaneria di Porto di Taranto, nello specifico del comandante Rosaio Meo; della Polizia di Frontiera Marittima; e di Taranto Cruise Port, in particolare di Raffaella Del Prete, direttore generale dei Porti Crocieristici italiani di Global Ports Holding.
Oltre a questo, Costa a Taranto ha avviato due importanti iniziative con finalità sociali sul territorio, grazie alla collaborazione dell’Ufficio Veterinario PCF di Taranto, del Ministero Della Salute - Ufficio Sanità Marittima di Taranto e dell’Agenzia Delle Dogane - Ufficio Delle Dogane di Taranto.
La prima iniziativa sociale è legata al recupero e il riutilizzo delle eccedenze alimentari prodotte a bordo. Già attivo in alcuni porti italiani e internazionali, questo programma a sostegno dei più bisognosi, che Costa ha proposto per prima nel settore, è arrivato dall’8 luglio anche Taranto, con la collaborazione del Banco Alimentare Comitato della Puglia Onlus. La sera precedente l’arrivo della nave, al termine della cena, vengono raccolti tutti i piatti preparati nelle aree ristorazione che non sono stati serviti agli ospiti – i cosiddetti “ready to eat”. I pasti sono poi riposti in appositi contenitori di alluminio che vengono sigillati ed etichettati per garantirne la tracciabilità, e successivamente conservati nelle celle frigorifere di bordo. Il giorno seguente, dopo l’attracco della nave al porto di Taranto, i contenitori con il cibo vengono sbarcati e consegnati ai volontari del Banco Alimentare, che provvedono a donarli all’Associazione Nazionale Famiglie di Taranto. In ogni scalo vengono sbarcati circa 100 pasti completi.
Insieme ai pasti, il 17 giugno Costa Pacifica ha sbarcato a Taranto oltre 500 sedie, donandole a tre associazioni del territorio: Anafim (Associazione Nazionale per l'Assistenza ai figli minorati di dipendenti ed ex dipendenti militari e civili del Ministero della Difesa); Anffas (Associazione Nazionale di famiglie di persone con disabilità Intellettive e/o Relazionali); Pro Loco di Pulsano. Lo sbarco e donazione di materiali e arredi di bordo, ancora in buone condizioni ma non più utilizzati, fa parte del Progetto Assistenza Materiale seguito da Costa Crociere Foundation, che si impegna a sostenere le comunità ispirandosi ai principi dell’economia circolare e della responsabilità sociale.