L'iniziativa
Taranto, delfini e capodogli dello Jonio «firmano» le etichette dei vini
La cantina San Giorgio donerà alla Jonian dolphin conservation un euro per ogni bottiglia venduta
TARANTO - Vini dedicati ai cetacei per contribuire alla loro salvaguardia. È l'iniziativa della cantina San Giorgio che ha presentato la nuova linea di vini dedicata ai cetacei che vivono nel Golfo di Taranto e che grazie alla vendita donerà una royalty alla «Jonian dolphin conservation»
La cantina del gruppo Veneto Tinazzi e la Jonian Dolphin Conservation hanno presentato il progetto di sostenibilità ambientale che li vede coinvolti nella tutela e salvaguardia del mare e dei cetacei di Taranto. La cantina ha «adottato» i tre cetacei Pontos, Idros e Toosa, seguiti e studiati dalla Jdc nel Golfo di Taranto, e ha creato per loro una linea di vini.
Le etichette hanno un disegno diverso per ogni specie, in cui i cetacei nuotano liberi nel mare azzurro, blu e turchese.
Pontos, il grampo riconoscibile per le striature sul corpo, è stato abbinato al Primitivo Salento Igp: Idros, il capodoglio con la sua grande coda, allo Chardonnay Puglia Igp e, infine, Toosa, il delfino più conosciuto, al Primitivo Rosato Salento Igp.
La San Giorgio, grazie a questo progetto, riconoscerà alla Jonian dolphin conservation una royalty di 1euro per ogni bottiglia venduta da utilizzate per finanziare importanti progetti di ricerca e di tutela del mare e delle sue specie.
«Per il nostro gruppo – spiega Francesca Tinazzi –sostenibilità significa impegnarsi su più fronti: ambientale, economico e sociale».