Il caso
Taranto, aggrediti due «controllori» del Ctp. Filt Cgil: ora guardie giurate sui bus
Denunciato il pregiudicato che aggredì sabato scorso l'autista di un bus cittadino
TARANTO - Ennesima aggressione ai danni di due addetti al controllo biglietti del Ctp. A denunciarlo è il segretario della Filt Cgil, Francesco Zotti. Che, in una nota stampa, spiega: «Il fatto è accaduto l’altro ieri sera sulla linea Taranto-Grottaglie nel comune di San Giorgio. In particolare, i due controllori mentre effettuavano la verifica dei biglietti a bordo del mezzo, un passeggero in evidente stato di agitazione, ha dapprima spaventato gli altri, poi ha minacciato i due controllori, che hanno richiesto l’intervento delle forze dell’ordine. L’esaltato - così lo definisce il segretario della Filt Cgil - è stato fermato dagli agenti di polizia intervenuti a Taranto nei pressi dell’Arsenale, dopo aver provocato numerosi problemi e l’interruzione di 55 minuti del servizio». La Filt Cgil, a questo punto, chiede all’azienda di impiegare delle guardie giurate armate, «affinché si possa scongiurare e scoraggiare ogni atto di vile aggressione nei confronti dell’utenza e dei dipendenti».
Denunciato il pregiudicato che aggredì l'autista di un bus di Kyma Mobilità-Amat
E’ stato identificato e denunciato dalla Polizia l’uomo che sabato scorso ha aggredito l’autista di un bus di Kyma Mobilità-Amat a Taranto che aveva avuto la "colpa» di riprendere dei ragazzini per il comportamento eccessivamente chiassoso ed irriguardoso tenuto sul mezzo. Si tratta di un 46enne, con precedenti penali, attualmente sottoposto alla sorveglianza speciale con obbligo di dimora. L'aggressore, dopo aver preso a schiaffi l’autista gli aveva intimato di non interrompere la marcia del pullman perché era sottoposto a controlli di Polizia. All’arrivo della Volante, l’aggressore aveva fatto perdere le proprie tracce, ma grazie alla visione delle immagini del sistema di videosorveglianza di cui è dotato l’autobus, i poliziotti sono riusciti ad identificarlo. Il 46enne è stato denunciato per violazione delle prescrizioni della sorveglianza speciale, minaccia e violenza ad incaricato di pubblico servizio, interruzione di pubblico servizio, lesioni personali. I poliziotti hanno anche denunciato un altro pregiudicato che nei giorni scorsi aveva importunato un passeggero su un bus del Consorzio trasporti pubblici e minacciato di morte due controllori nonostante l’intervento della pattuglia. L’uomo è accusato di minaccia, resistenza a pubblico ufficiale e/o ad incaricato di pubblico servizio ed interruzione di pubblico servizio. Il bus aveva interrotto per circa un’ora l’abituale tragitto.