IL PROTOCOLLO
Taranto, intesa Finanza-Autorità Portuale su controllo spese
L'obiettivo dell'accordo siglato quest'oggi: «Garantire un adeguato ed incisivo presidio di legalità»
TARANTO - Il presidente dell’Autorità di sistema portuale del Mar Ionio Sergio Prete, e il comandante regionale della Guardia di Finanza Puglia, generale di divisione Francesco Mattana, hanno sottoscritto un protocollo d’intesa per il controllo dei finanziamenti del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr) per gli interventi infrastrutturali dei Porti. L'accordo, firmato oggi negli uffici dell’Authority, risponde all’obiettivo «di garantire - è detto in una nota - un adeguato ed incisivo presidio di legalità a tutela dell’impiego delle ingenti risorse finanziarie che l’Unione Europea ha messo a disposizione con il programma Next Generation EU, per il rilancio degli investimenti pubblici e privati, all’indomani della crisi pandemica».
Il protocollo d’intesa, prevede, nello specifico, «l'espletamento delle attività di controllo di rispettiva competenza, consentendo - viene spiegato - di attuare sinergicamente un’opportuna azione di prevenzione e di contrasto a qualsiasi tentativo di utilizzo irregolare o fraudolento dei fondi disponibili e di infiltrazione delle organizzazioni criminali, evitando, allo stesso tempo, malversazioni di risorse economiche destinate alla crescita della competitività del territorio». In particolare, nell’ambito degli interventi sovvenzionati dal Pnrr e dal relativo Fondo Complementare di matrice nazionale, sarà implementato un flusso informativo a favore della Guardia di Finanza, rafforzando così il sistema di monitoraggio e di vigilanza sull'esecuzione delle opere pubbliche o di servizi.