TARANTO
«Break the Chain»: il flash-mob contro la violenza sulle donne arriva a Martina Franca
Il giorno di San Valentino la musica del tormentone mondiale nelle piazze e nelle scuole
TARANTO - Quando la drammaturga americana Eve Ensler lanciò nel 2012 l'iniziativa «One Billion Rising» («Un miliardo in aumento» tradotto) era consapevole della forza che la musica e il movimento possono e sanno trasmettere: da allora, ogni anno, nel giorno di San Valentino, nelle piazze, per le strade, nelle palestre e nelle scuole di tutto il mondo un miliardo di donne danzano sulle note di «Break the Chain» («Spezza le catene») per dire basta a ogni forma di abuso e violenza maschile su donne e bambine. L’iniziativa vedrà concretizzarsi anche a Martina Franca, dove lunedì 14 febbraio, dal mattino al pomeriggio, ragazzi e ragazze, uomini e donne, aderiranno all’iniziativa per difendere e pretendere la libertà delle donne e manifestare contro la violenza con la danza e la lettura.
Il flash mob, promosso dal Centro antiviolenza «Rompiamo il Silenzio», con il sostegno dell’Ambito Territoriale di Martina Franca, ha accolto l’entusiasmo di diverse realtà che lavorano sul territorio. La mattina del giorno di San Valentino, le note del brano «Break the Chain» (oltre tre milioni di visualizzazioni su You Tube) giungeranno all’interno dell’isittituto scolastico superiore «Leonardo da Vinci», dove si terrà il tormentone-flash-mob, attraverso il progetto nazionale «Differenze», attuato dal Comitato Territoriale UISP Valle d’Itria, con protagoniste le classi III e IV Q. Il pomeriggio, alle ore 17, appuntamento in Piazza Umberto I, dove il flash mob sarà «una chiamata alla danza rivolta a tutta la comunità, invitata a partecipare indossando qualcosa di rosso» evidenzia una nota di «Rompiamo il Silenzio». All’iniziativa hanno già aderito non solo cittadini e cittadine, ma anche diverse voci del territorio, come l’Arcallegra, l’Asd La Palestra, una rappresentanza del corpo studentesco del Liceo Tito Livio. Quest’ultima leggerà il manifesto dell’edizione 2022 del «One Billion Rising», la cui parola d’ordine è solidarietà.