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Mittal, sindacati: «Spogliatoi fatiscenti e senza acqua calda»

 
Redazione online

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Conte: «Mittal chiede 5000 esuberi, inaccettabile». Governo disponibile a discutere immunità

I dipendenti non possono fare la doccia dopo aver lavorato

Venerdì 24 Gennaio 2020, 09:50

Le Rsu (Rappresentanze sindacali unitarie) Fim, Fiom e Uilm dello stabilimento ArcelorMittal di Taranto hanno inviato una nota al responsabile delle relazioni industriali Cosimo Liurgo segnalando che da diversi giorni «gli spogliatoi delle portinerie A e D sono privi di acqua calda. Questo disservizio - sottolineano - crea un grosso disagio ai lavoratori che di fatto non hanno la possibilità di accedere ai docce dopo lo svolgimento delle attività lavorative».

Le organizzazioni sindacali lamentano complessivamente «varie inefficienze negli impianti di illuminazione, riscaldamento e pulizie degli stessi» spogliatoi. Nonostante «i numerosi solleciti ai preposti aziendali - aggiungono - i problemi ad oggi non sono stati ancora risolti. Invitiamo pertanto l’azienda ad intervenire celermente sulle problematiche segnalate, altrimenti saremo costretti a ricorrere agli enti competenti». Secondo il delegato Rsu Uilm Piero Vernile si «percepisce uno stato di abbandono. Ci sono locali sporchi con porte rotte, caduta di calcinacci, docce non funzionanti e condotte arrugginite».

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