La denuncia

Ex Ilva, Arpa: «Superati i valori soglia delle collinette ecologiche»

Redazione online

I valori di policloro-dibenzo-p-diossine registrati nella postazione TS4 sono di 45,06 ng/Kg a fronte di un valore limite di 10

TARANTO - I primi risultati delle analisi aggiuntive chieste dal prefetto di Taranto a marzo ad Arpa Puglia, a proposito della vicenda delle cosiddette collinette ecologiche dell’ex Ilva sequestrate dai carabinieri del Noe per problemi di inquinamento, attestano un superamento delle Concentrazioni soglia di contaminazione (Csc).

In un documento dell’Agenzia regionale per la protezione ambientale si evince - relativamente a campioni di topsoil (strato superiore di terreno) prelevati lo scorso 5 aprile - che i valori di policloro-dibenzo-p-diossine registrati nella postazione TS4 sono di 45,06 ng/Kg a fronte di un valore limite di 10, i valori di PCB nelle postazioni TS2, TS3 e TS4 registrano valori fino a 0,410 mg/kg a fronte di un valore limite di 0,06».

L’1 marzo scorso il sindaco di Taranto Rinaldo Melucci ha firmato un’ordinanza di chiusura temporanea, poi estesa fino al termine dell’anno scolastico, di plessi Deledda e De Carolis del rione Tamburi per la loro vicinanza alle collinette ecologiche. Arpa evidenzia che «i topsoil Ts1 e Ts2 nono stati prelevati sulla collinetta retrostante il cimitero San Brunone, mentre Ts3 e Ts4 su quella retrostante il plesso scolastico Grazia Deledda e, in particolare, Ts3 nella parte sommitale mentre Ts4 nella porzione inferiore della suddetta collinetta immediatamente dietro la scuola».

«Abbiamo chiesto formalmente al Prefetto di Taranto di riconvocare a stretto giro - spiega il sindaco Melucci - le Autorità aventi titolo sulla complessa vicenda, al fine di valutare compiutamente l’esito delle citate analisi, comprendere la fattibilità della eventuale messa in sicurezza delle collinette». 

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