Sarà sfida a due tra il sindaco di Taranto Rinaldo Melucci (Pd) e il sindaco di Castellaneta Giovanni Gugliotti (civico) per l’elezione alla presidenza della Provincia di Taranto. Il primo è espressione di un accordo di larga parte del centrosinistra, il secondo del centrodestra ma con il sostegno del primo cittadino Dem di Laterza, Gianfranco Lopane, di altri pezzi del centrosinistra e degli aderenti al "patto dei sindaci», ovvero i primi cittadini di Torricella, Maruggio, Monteiasi, Palagiano, Palagianello, Massafra, San Giorgio Jonico, Montemesola, San Marzano, Lizzano, Leporano, Fragagnano ed Avetrana. Gugliotti intanto ha annunciato che scriverà al prefetto di Taranto Donato Cafagna «affinché - spiega in una nota - tutto si svolga nella più regolare e trasparente procedura di voto e di scrutinio. Non solo abbiamo fatto appello ad ogni singolo consigliere e primo cittadino di questa terra, ma chiediamo che i telefoni cellulari restino fuori dalle cabine. E’ un principio che vale per tutti i cittadini a maggior ragione vale per tutti noi che dobbiamo sforzarci di rappresentarli degnamente».
Sono elezioni «di secondo livello, in cui - insiste il candidato alla presidenza della Provincia - purtroppo in virtù di una balorda riforma non votano i cittadini, ma noi continueremo a trattare le elezioni per il rinnovo del consiglio provinciale e la nomina del presidente dello stesso ente, come elezioni vere e proprie, dove il livello di responsabilità di ogni singolo rappresentante del popolo va assolutamente rinvigorito e messo al primo posto rispetto ai diktat dei partiti»