Il caso

Taranto, nascondeva nel bagagliaio 115 chili di marijuana: arrestato

Redazione online

L'uomo, un 30enne incensurato, è stato fermato dagli agenti della polizia stradale nei pressi del casello di Andria-Barletta

TARANTO - Un tarantino di 30 anni senza precedenti (non ne sono state diffuse le generalità) è finito in carcere dopo essere stato scoperto con 115 chilogrammi di marijuana nascosti nella sua vettura.
L'episodio è avvenuto lungo la autostrada A/14, poco dopo l'area di servizio Ofanto nei pressi del casello di Andria-Barletta in direzione nord.

Il controllo Proprio lì si trovava una pattuglia di agenti della sottosezione di Polizia stradale di Trani durante una normale operazione di servizio.
Intorno alle 15, una autovettura Kia entrava nell'area di rifornimento presumibilmente per parcheggiare, ma il conducente, alla vista degli agenti, cambiava improvvisamente direzione e lasciava l’autogrill. Tale comportamento ha subito insospettito i poliziotti, che così si ponevano all'inseguimento del veicolo.

Dopo una fuga lunga cinque chilometri, lo stop. Il conducente mostrava segni di imbarazzo e di nervosismo. Gli agenti non si limitavano al controllo dei documenti di guida e di circolazione. E proprio l'ispezione nel bagagliaio consentiva loro di rinvenire i numerosi panetti di marijuana per un peso complessivo di 115 kg.
Immediato il fermo del responsabile da lì a poco condotto in carcere, a Trani su disposizione dell'autorità giudiziaria. L’accusa è di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.

Le indagini L'uomo viaggiava da solo. Le indagini proseguono per ricostruire il percorso di quel consistente carico sia con riferimento alla provenienza sia per quanto riguarda la destinazione alla quale doveva giungere.

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