ROMA, 26 APR - Il Consiglio dei ministri, su proposta del Ministro dell’interno Marco Minniti, a norma dell’articolo 143 del Testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali (TUEL), ha deliberato lo scioglimento dei Consigli comunali di Bompensiere (CL), Caivano (NA), Limbadi (VV), Manduria (TA) e Platì (RC), in ragione delle riscontrate ingerenze da parte della criminalità organizzata.
Il Cdm, si legge nella nota diffusa da Palazzo Chigi, ha anche stabilito di prorogare, per una durata di sei mesi, dello scioglimento dei Consigli comunali di Casavatore (NA) e Crispano (NA), in ragione della necessità di proseguire l’opera di risanamento dagli accertati condizionamenti da parte della criminalità organizzata.
«Il Consiglio dei Ministri di oggi da deciso lo scioglimento per infiltrazioni mafiose del Comune di Manduria. Si tratta di una circostanza gravissima, che deve indurre ad una riflessione seria ed approfondita su quelli che sono i metodi di creazione del consenso e di gestione della cosa pubblica». Lo dice il senatore del Pd, Dario Stefano.
«Da parlamentare del territorio esprimo tutta la mia vicinanza alla Città di Manduria ed alla sua comunità, rinnovando l’impegno ad una interlocuzione ed una presenza costanti con l’obiettivo di aiutare quella comunità a superare questa difficile fase, esprimendo una nuova classe dirigente capace di valorizzare al meglio le enormi risorse inespresse che possiede», conclude Stefano.
