Stasera l'incontro
Bari, vietato sbagliare contro il Novara
FABRIZIO NITTI
BARI - L’appuntamento sotto le stelle di questa sera ha i contorni scivolosi di un bivio. Al di là dell’avversario che non evoca felici recenti ricordi, cioé il Novara, il Bari si ritrova nelle condizioni di non poter fallire il rendez vous con i tre punti. Questione di classifica, considerato che la zona playoff ha confini labili (il Bari potrebbe ritrovarsi quarto da solo se tutto dovesse andare per il verso giusto), e questione di orgoglio dopo aver dilapidato a Trapani una porzione di credibilità riacquisita dopo aver agganciato la zona playoff al culmine di una rincorsa eccellente.
È inutile girarci attorno, tutti si aspettano una prova d’orgoglio da una formazione presa letteralmente a schiaffi sabato scorso, incredibilmente fuori partita dal primo all’ultimo minuto. Vero è che il rendimento esterno dei biancorossi è da codice rosso, ma è altrettanto vero che mai prima si era assistito a una prestazione tanto inconcludente. Una macchia che l’ambiente barese in generale ha faticato parecchio a digerire.
Ripartire dal 4-0 rimediato in Sicilia e trasformare in rabbia e coraggio e la delusione accumulata per una sconfitta troppo brutta per essere vera. Questa sera al San Nicola i biancorossi e Colantuono sono chiamati ad una reazione inequivocabile, soprattutto sotto l’aspetto della prestazione. Perché se c’è quella, l’epilogo naturale diventa un risultato positivo. Il fattore San Nicola dovrebbe supportare la voglia di rivincita della squadra: qui gli uomini di Colantuono hanno regalato poco e vantano un cammino da playoff. Il Novara, pur in serie positiva da nove turni, in trasferta ha mostrato spesso il lato debole della medaglia. Lato nel quale i biancorossi devono infilare i loro artigli.
Fuori l’orgoglio, dunque, per continuare ad alimentare il sogno di agganciare la serie A, che resta un obiettivo di questo club. Non sarà una necessità, come ha sottolineato il presidente Giancaspro nei giorni scorsi, ma resta senz’altro un traguardo possibile, anche alla luce della campagna di rafforzamento messa in atto nella sessione invernale di mercato, con grandi sacrifici economici e arrivi in Puglia di gente d’esperienza e di valore tecnico inequivocabile. Avanti tutta dunque. La rincorsa deve ripartire fin da questa sera. Altri errori potrebbero costare caro, questo campionato di B è tanto bello quanto maledetto.