L'INTERVISTA
Pilato: «Potrei lasciare Taranto per inseguire nuovi sogni a nuoto»
L'intervento della campionessa mondiale dei 100 rana al Festival dello Sport di Trento: «Non mi pento delle rinunce sin qui fatte per raggiungere alti livelli nella mia disciplina»
«Le rinunce in questo sport sono tante, un’uscita con gli amici o una cena fuori, però sinceramente non me ne pento, rifarei tutto». Sono queste le parole di Benedetta Pilato, campionessa di nuoto intervenuta nel corso del Festival dello Sport di Trento (sotto in foto). «Con calma e senza pressioni i risultati arrivano sempre, al di là delle rinunce che si fanno. A quest’età è ancora più importante sognare, oltre che puntare sempre a migliorarsi anche quando hai già raggiunto dei risultati. Lasciare Taranto potrebbe essere più di un’idea. Mi sono resa conto di avere molte più possibilità agonistiche da un’altra parte, anche perché a Taranto non ci sono le strutture per praticare sport ad alto livello» ha concluso la campionessa mondiale ed europea in carica dei cento metri rana, oltre che primatista mondiale sui 50 metri col tempo di 29 secondi e 30 centesimi. Una dichiarazione che dimostra come l'enfant prodige del nuoto italiano, a soli 17 anni, abbia le idee chiare.