Un insegnante finisce nei guai: diventare «Uno di famiglia» a volte proprio non conviene

Una spassosa commedia che si fa beffe di tutto: cosche organizzate e lavoratori dello spettacolo, antiquari spocchiosi e figlie di giornalisti arroganti, politici, poliziotti e persino portatori di handicap. Si tratta di Uno di famiglia, un film del 2018 diretto da Alessio Maria Federici, con protagonisti Pietro Sermonti, Sarah Felberbaum, Lucia Ocone, Massimo De Lorenzo, Nino Frassica, Moisè Curia, Neri Marcorè, Anna Della Rosa, Giampiero Judica, Massimo Olcese, Rita De Donato e Giuseppe Ansaldi. Il film andrà in onda questa sera alle 21.31 su Rete 4.

Protagonista della vicenda è Luca (Pietro Sermonti), un quarantatreenne amabile, tranquillo e sornione, che sbarca il lunario insegnando dizione. Un giorno è al posto giusto nel momento giusto, infatti per caso salva la vita al suo allievo Mario (Moisè Curia), un giovane desideroso di fare l’attore a cui va corretta l’inflessione dialettale. Ad insaputa di Luca però, il ragazzo è il rampollo di una potente famiglia malavitosa calabrese: i Serranò, ora in debito con lui.

Come un fulmine a ciel sereno nella sua vita e in quella della fidanzata Regina (Sarah Felberbaum), irrompono la spietata Zia Angela detta «Della Morte» (Lucia Ocone) e il capo «fammigghia» Peppino Serranò (Nino Frassica), l’uomo a cui nessuno può dire di no. Fraintendimenti e avvenimenti tragicomici si susseguiranno nella storia coinvolgendo amici, conoscenti e nemici di Luca, ognuno a suo modo se la vedrà con i vari componenti del colorito nucleo malavitoso, perché non sempre è un vantaggio essere «Uno di famiglia».