sul palco dell'Ariston

A Sanremo il ritorno della barese Anna Oxa: una diva senza tempo

Nicola Morisco

La cantante al Festival con «Sali (Canto dell’anima)». Nell’esecuzione del brano anche Zanotti, Kaballà e il leader dei Baustelle Bianconi. Una canzone pop dai tratti decisamente soul

Sarà la quindicesima volta che la cantante barese Anna Oxa salirà sul palco dell’Ariston di Sanremo. Nelle precedenti quattordici edizioni, è risultata vincitrice in due occasioni: la prima nel 1989 con Ti lascerò, in duetto con Fausto Leali, e la seconda nel 1999 in qualità di solista con Senza pietà.

Per il grande ritorno di una delle più autorevoli voci della canzone italiana, è stata scelta la canzone Sali (Canto dell’anima), brano che vede schierati, oltre a lei, altri tre importanti autori come Fabrizio Zanotti, Kaballà (nome d’arte di Giuseppe Rinaldi) e Francesco Bianconi (leader della band toscana Baustelle).

La straordinaria voce dell’artista pugliese (le sue origini sono albanesi), interpreta una canzone pop dai decisi tratti soul, che esplode nel ritornello che recita: «Libera l’anima come rondini la sera, vola libera, nitida come il canto dell’anima». Il brano sembra invitare l’essere umano ad abbandonare le falsità del mondo, le ambiguità e le «vite frammentate senza verità» per ascendere, appunto, a un livello di coscienza superiore.

Oxa, nome d’arte di Anna Hoxha, ha coltivato le sue straordinarie abilità canore fin da piccola proprio a Bari, città nella quale 62anni fa è nata. Già all’età di 15 anni, incide il suo primo 45 giri, anche se il vero successo arriverà nel 1978 con la partecipazione al Festival di Sanremo. Sul prestigioso palcoscenico di Sanremo, la Oxa si esibisce con Un’emozione da poco, brano peraltro scritto per lei da Ivano Fossati ottenendo il secondo posto in classifica. Questa canzone, presente nell’album d’esordio Oxanna, così come molte altre del suo ampio repertorio sono entrate nella storia della musica italiana, oltre che nell’immaginario collettivo. Pensiamo ai successi di È tutto un attimo, Donna con te, Quando nasce un amore, Senza di me, Storie, Senza pietà, Tutti i brividi del mondo e tante altre.

La vittoria a Sanremo è arrivata anni dopo, prima nel 1989 con Ti lascerò, in duetto con Fausto Leali e poi, nel 1999, da solista con Senza pietà. Nel corso della sua carriera ha pubblicato oltre 25 album in collaborazione con alcuni importanti artisti, quali, Fausto Leali, Ivano Fossati, Lucio Dalla, Amedeo Minghi, Rino Gaetano, Giorgio Gaber, Mario Lavezzi e Roberto Vecchioni.

Inoltre, la cantante, ha reinterpretato anche alcuni brani di Claudio Baglioni, Francesco De Gregori, Fabio Concato e Lucio Battisti, oltre alle straordinarie cover di alcuni «santoni» della musica internazionale come Patti Smith e John Lennon. Negli Anni 2000, la Oxa ha proposto un repertorio fatto di musica sacra, gospel e folk, oltre a interpretare brani di Peter Gabriel e Dulce Pontes eseguiti insieme al Coro Senza Tempo. Parallelamente alla carriera discografica, ha avuto anche saltuarie esperienze come conduttrice televisiva, presentando varietà e programmi televisivi Rai, nonché conduttrice del Festival di Sanremo del 1994.

La cantante, dall’invidiabile energia e dallo stile unico e inconfondibile, ha infuocato il panorama musicale italiano per tantissimi anni, siamo sicuri che sarà una delle protagoniste della 73^ edizione del Festival di Sanremo.

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