La storia
Dal cuore della Puglia al Vaticano: parte il «treno bianco» con 1600 pellegrini, tra fedeli e ammalati, per l’incontro con il Papa
Ammalati, disabili e volontari della diocesi di Conversano-Monopoli partono insieme per il Giubileo. “Un viaggio di fede, solidarietà e coraggio.”
Raggiungeranno Roma, a bordo di un convoglio speciale, un treno bianco, ben 1600 cittadini residenti negli 11 comuni della Diocesi di Conversano-Monopoli. L’appuntamento è per mercoledì 29 ottobre. Il treno, delle Ferrovie dello Stato, è stato predisposto da Unitalsi (Unione nazionale italiana trasporto ammalati a Lourdes) per consentire la partecipazione di ammalati, disabili, anziani e persone in difficoltà, al pellegrinaggio giubilare della diocesi. “Il servizio ferroviario – informa Rete ferroviaria italiana – è promosso da Unitalsi e prevede un convoglio completo di carrozza barellata diretto alla stazione di Roma San Pietro”.
Si tratta del primo treno bianco dell’anno a raggiungere Roma, un’iniziativa che unisce l’aspetto tecnico-organizzativo del viaggio, alla dimensione simbolica del pellegrinaggio. A bordo viaggeranno persone in carrozzina, in barella, accompagnate e assistite da volontari e personale sanitario. La partenza è prevista nella tarda serata di martedì 28 ottobre con arrivo alle prime luci dell’alba.
“Il pellegrinaggio ferroviario – aggiunge Rfi - rappresenta, come da tradizione, un momento di sinergia tra il mondo dei trasporti e quello della solidarietà: un viaggio organizzato nei minimi dettagli per garantire sicurezza, comfort e accessibilità a tutti i partecipanti”. Una volta giunti nella capitale, i viaggiatori del treno bianco parteciperanno all’udienza pontificia di Leone XIV e alla concelebrazione eucaristica nella Basilica di San Pietro, presieduta dal vescovo di Conversano-Monopoli Giuseppe Favale.