Puglia

Regione, accordo sugli arretrati alle imprese di trasporti: transazione da 12 milioni con il Cotrap

massimiliano scagliarini

Il contenzioso sull'aggiornamento annuale dei corrispettivi per i bus extraurbani: la Puglia rischiava di doverne pagare circa 30

Una spesa da 12,5 milioni di euro per chiudere uno dei contenziosi più vecchi che vedono coinvolta la Regione, quello con le aziende di trasporto pubblico su gomma. Venerdì 20 giugno, senza darne notizia, la giunta ha infatti approvato la sottoscrizione della transazione sul Cotrap, il consorzio che dal 2004 gestisce (praticamente in monopolio) i bus pugliesi. E che esattamente dieci anni fa aveva introdotto (e vinto) un arbitrato per chiedere l’adeguamento dei corrispettivi all’indice inflattivo specifico dei trasporti.

È una vicenda che vede la Regione in una posizione scomoda, perché il lodo arbitrale (il collegio era presiduto dall’avvocato Enrico Follieri, componenti Gianpaolo Impagnatiello per la parte pubblica e Ignazio Lagrotta per il consorzio appaltatore) aveva riconosciuto alle aziende 3,3 milioni di euro a titolo di aggiornamento dei corrispettivi per gli anni 2010, 2011 e 2012. Ma soprattutto aveva sancito il loro diritto all’aggiornamento sulla base dell’indice «Nic» specifico del settore trasporti, ben più alto dell’indice inflattivo ordinario che comunque la Regione applica dal 2016 a tutti i concessionari dei servizi di trasporto (lo stesso che si applica per l’aggiornamento dei prezzi dei biglietti) e vale pochi centesimi al chilometro...

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