il caso

Il gran ritorno in politica di Sandrino Cataldo: per le Regionali trattativa con Lupi

Michele De Feudis

Colloqui tra «Verocentro» e «Noi moderati». Morgante: noi dialoghiamo con tutte le realtà civiche e centriste

«Come Noi moderati trattiamo e dialoghiamo con tutte le realtà civiche e centriste pugliesi»: Luigi Morgante, segretario regionale del partito di Maurizio Lupi, conferma alla «Gazzetta» l’interlocuzione avviata con il movimento civico vicino a Sandro Cataldo e all’ex assessore regionale del Pd Anita Maurodinoia. La formazione dei due politici di Triggiano ha recentemente cambiato sigla, abbandonando «Sud al centro» per assumere un’altra denominazione, ovvero «Verocentro», cartello che riunisce decine di amministratori e assessori della provincia di Bari. Nel nuovo direttivo della formazione politica, guidata da Vito Antonio Labianca, ci sono, tra gli altri, esponenti di Polignano, Capurso, Adelfia, Gravina, Altamura, Cellamare, Triggiano, Bitonto e Sannicandro.

Il partito dell’ex ministro Lupi sarà presente anche nelle comunali di Taranto: «Ci presenteremo nella lista del candidato sindaco Luca Lazzaro. Siamo convinti di poter far crescere ancora la gamba moderata e centrista della coalizione di centrodestra». Alla Regione? «Anche per l’assemblea legislativa di Via Gentile lavoriamo per correre con le nostre insegne. Abbiamo al momento riflessioni in corso con consiglieri regionali uscenti», puntualizza Morgante, senza però farsi scappare i nomi. Noi moderati, secondo le ultime rilevazioni nazionali, viaggia intorno all’1%, molto distante dalla soglia che consente l’accesso alla ripartizione dei seggi per la rappresentanza regionale in Puglia.

Nonostante le disavventure giudiziarie che hanno segnato l’impegno politico degli ultimi mesi, Cataldo - per il quale la Procura ha chiesto il processo insieme alla consorte Maurodinoia - sarà candidato consigliere comunale nella coalizione di centrodestra di Triggiano, a sostegno dell’aspirante sindaco Onofrio D’Alesio, e con la possibile intesa con i centristi di Lupi si prepara a far pesare i suoi consensi anche nel contesto regionale.

Nel Consiglio regionale, infine, l’ex assessore Anita Maurodinoia ha recentemente preso le distanze dal suo ex partito, il Pd, e ha scelto di passare nel gruppo misto d’opposizione, annunciando che avrebbe votato valutando «provvedimento per provvedimento». Soprannominata “Lady preferenze” per i consensi rilevanti raccolti nelle comunali di Bari e nelle ultime regionali, ha riservato parole sprezzanti ai dem, ma ha conservato un rapporto di stima con il governatore Michele Emiliano, che più volte ha espresso apprezzamento per il lavoro svolto nel settore dei Trasporti come componente della giunta. 

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