Il caso

Dal Consiglio Puglia ok all'alienazione delle case assegnate alle forze dell’ordine

Con l’articolo di legge proposto da Picaro, e approvato dall’aula, si amplia la platea dei destinatari anche agli appartenenti alle forze dell’ordine in pensione

BARI - Approvata a maggioranza, con l'astensione della consigliera Antonella Laricchia (M5S), la proposta di legge di cui è primo firmatario il consigliere Michele Picaro (FdI), di modifiche ed integrazioni all’articolo della legge regionale 26/2020, con cui si dava seguito al programma di alienazione degli immobili del patrimonio regionale assegnati alle forze dell’ordine.

Con l’articolo di legge proposto da Picaro, e approvato dall’aula, si amplia la platea dei destinatari anche agli appartenenti alle forze dell’ordine in pensione, con il preciso obiettivo di recuperare un immenso patrimonio immobiliare al momento sottoutilizzato a fronte di innumerevoli istanze.

«Oggi - commenta Picaro - il Consiglio regionale all’unanimità ha dato dimostrazione di come superando le contrapposizioni politiche si possa porre rimedio ad una situazione di giustizia sociale che, da tempo, si protraeva in danno degli appartenenti alle forze dell’ordine. Ormai, anche in Puglia, come già avveniva per altre regioni d’Italia - prosegue - gli appartenenti alle forze dell’ordine cessati dal servizio possono acquistare l’immobile che, per anni, hanno detenuto in virtù dell’allora vigente legge Gozzini. In virtù della nuova legge le Arca (Agenzia regionale per la casa e l’abitare, ndr) devono attivare tutte le procedure per l’alienazione di queste case».

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