Sanità
Regione Puglia pubblica gara per telemedicina in Italia
Un appalto importante la cui base di gara è di oltre 127 milioni di euro, risorse provenienti dal Pnrr
L’Agenzia Nazionale per i Servizi Sanitari Regionali (Agenas) ha affidato alla Regione Puglia il compito di provvedere alle procedure di gara per l’acquisizione delle attrezzature informatiche necessarie per integrare la telemedicina in tutti i sistemi sanitari d’Italia. Questo sulla base delle linee di indirizzo definite dal Ministero della Salute e dal Dipartimento per la trasformazione digitale (Dtd).
Il dipartimento Salute della Regione Puglia si è avvalso del supporto scientifico dell’Agenzia regionale ARESS, nonchè della sua società in-house InnovaPuglia Spa. La procedura di gara completa la procedura aperta della Regione Lombardia indetta lo scorso giugno per l’acquisizione di soluzioni software per i servizi di televisita, teleconsulto, teleassistenza e telemonitoraggio. Un appalto importante, quello della Puglia, la cui base di gara è di oltre 127 milioni di euro, risorse provenienti dal Pnrr. «La Puglia sta dando un grande contributo nel migliorare I servizi al cittadino, dal Fascicolo sanitaria Elettronico, al potenziamento della Banda ultralarga a questa gara che ha una rilevanza strategica a livello nazionale - afferma l’assessore Rocco Palese - la gara consentirà di acquisire in tutta Italia, da Nord a Sud, le stesse postazioni di lavoro, un lavoro di mappatura certosino e puntuale effettuato dal gruppo di lavoro regionale».
Per il direttore del dipartimento Salute Vito Montanaro «con questo primo risultato abbiamo mantenuto fede agli impegni che il presidente Emiliano ha assunto a livello nazionale, un risultato costruito con la guida sapiente e costante di Agenas con cui abbiamo instaurato una collaborazione aperta e trasparente nella consapevolezza che questo sforzo porterà i cittadini ad avere servizi sanitari di prossimità più efficienti e innovativi».