La progettazione
Puglia, dragaggi nei porti: a disposizione 48 milioni di euro per 12 progetti
Tra queste 12 proposte ci sono i lavori nel porto di Barletta, già consegnati. Nel porto di Molfetta, invece, è partita la bonifica bellica del sito, propedeutica alla consegna dei lavori
BARI - Per il dragaggio dei porti pugliesi sono a disposizione 48 milioni di euro. Al momento, fa sapere la Regione, sono state ritenute ammissibili e finanziabili 12 proposte progettuali, per un ammontare di contributi richiesti di circa 41 milioni. Tra queste 12 proposte ci sono i lavori nel porto di Barletta, già consegnati. Nel porto di Molfetta, invece, è partita la bonifica bellica del sito propedeutica alla consegna dei lavori.
Tutti i progetti sovvenzionati hanno di fatto avviato le attività di progettazione. Il cronoprogramma prevede l’avvio delle procedure di gara entro la fine del 2023, con completamento delle opere in un arco temporale che va da un minimo di quattro mesi a un massimo di 18 mesi.
«Attesa la scadenza del 31 dicembre 2023 per il finanziamento a valere sulla programmazione Ue - ha detto l’assessore regionale ai Trasporti, Anita Maurodinoia - emergerebbe sin da ora la necessità di uno sforzo di riprogrammazione finanziaria a copertura dei costi d’investimento, con l’intento di mettere in salvaguardia gli interventi di dragaggio selezionati, rappresentativi di un manifesto interesse regionale verso i fabbisogni della portualità locale. Le opere di dragaggio dei fondali marini sono, infatti, interventi di manutenzione fondamentali per l’efficientamento delle infrastrutture portuali regionali che garantiscono l’accessibilità e la navigabilità in sicurezza al loro interno. Ritengo sia interesse di tutti gli attori del sistema lavorare alla semplificazione dell’iter approvativo per il dragaggio».