audizioni in commissione
Puglia, Nucleo ispettivo sanitario: «Pochi rispetto alla mole di lavoro»
E' deputato a svolgere accertamenti amministrativi su casi di disfunzione nel sistema sanitario
BARI - Il Nucleo ispettivo regionale sanitario (Nirs), deputato a svolgere accertamenti amministrativi su casi di disfunzione nel sistema sanitario, dalla malasanità alla gestione degli appalti, ha un numero di ispettori «irrisorio» rispetto alla mole di lavoro. Lo ha detto oggi, durante le audizioni in commissione Sanità del Consiglio regionale pugliese, il coordinatore del Nucleo, l’avvocato Antonio La Scala. Il Nirs svolge, per conto della Regione, un’attività ispettiva, di vigilanza e di controllo nei confronti delle aziende e degli enti del sevizio sanitario regionale e delle strutture sanitarie e socio-sanitarie private accreditate. La Scala, nel relazionare sull'attività amministrativa svolta dal Nucleo, ha precisato che gli ispettori agiscono solo sulla base di segnalazioni, ma che molto spesso manca la piena collaborazione da parte degli organi competenti, visto che in alcuni casi intercorrono anche diversi mesi prima di ottenere delle risposte, dati e documenti. La Scala ha poi evidenziato che sarebbe necessario e opportuno incrementare gli organici del Nirs perché il numero degli ispettori volontari è irrisorio rispetto all’attività.