l'inchiesta

Appalti truccati ai Consorzi, prescritta l’accusa di turbativa: Borzillo resta imputato solo per induzione indebita

Massimiliano Scagliarini

Il processo nato da quello su Caracciolo. Udienza rinviata a febbraio ma anche l'ultimo reato potrebbe cadere

La seconda sezione del Tribunale di Bari (presidente Mascolo) ha dichiarato prescritta l’accusa di turbata libertà degli incanti contestata all’ex commissario dei Consorzi di bonifica, Alfredo Borzillo, e ad altre tre persone: gli ingegneri Alessandro Di Bello, ex consulente tecnico dei Consorzi ed ex direttore generale di InnovaPuglia (la stazione appaltante unica della Regione), e Giuseppe Corti, ex direttore generale dei Consorzi, oltre che l’imprenditore Enrico Frattini, 68 anni di Verona, che sarebbe stato favorito da Borzillo nell’ottobre 2017 con un appalto da 68mila euro (più una variante da 13.132 euro) affidato alla sua Emisfera Sistemi...

CONTINUA A LEGGERE SULL'EDIZIONE CARTACEA O SULLA NOSTRA DIGITAL EDITION

Privacy Policy Cookie Policy