il caso
Palazzo San Gervasio, indagato per spaccio subisce sequestro da 400mila euro: il provvedimento ora è definitivo
L'uomo è gravemente indiziato di far parte di un gruppo criminale dedito all’approvvigionamento e al successivo spaccio di sostanze stupefacenti nell’area Nord della Basilicata
La Corte d’Appello di Potenza ha emesso il provvedimento di irrevocabilità della confisca di prevenzione su quattro immobili e un terreno, sottoposti a sequestro dalla Guardia di Finanza, ad un uomo residente a Palazzo San Gervasio (Potenza) e gravemente indiziato di far parte di un gruppo criminale dedito all’approvvigionamento e al successivo spaccio di sostanze stupefacenti nell’area Nord della Basilicata. Ne ha dato notizia il Comando provinciale di Potenza delle fiamme gialle.
Con il provvedimento la misura diventa definitiva e non può essere annullata o modificata, nemmeno in presenza di nuove prove, se si fonda su presupposti autonomi e sufficienti.
Il patrimonio immobiliare sequestrato, per un valore complessivo di 400 mila euro, sono acquisiti definitivamente al patrimonio dello Stato.