degrado urbano
Moliterno, strappato a incuria e abbandono l’antico lavatoio di contrada La Rossa
Un anno di lavori e nell’area che si trova lungo il cammino per il santuario della Madonna del Vetere già in programma altri interventi di valorizzazione
MOLITERNO - Il Comune di Moliterno riconsegna alla cittadinanza l’antico lavatoio di contrada La Rossa che torna finalmente alla sua antica bellezza. Grazie alla partecipazione del Comune ad un bando regionale, infatti, il Comune di Moliterno ha vinto il finanziamento con fondi europei Feasr, realizzando il progetto di restituire alla comunità questo spazio frequentato da secoli che versava da molto tempo in condizioni di abbandono. I lavori sono durati un anno e nell’area che si trova lungo il cammino per il santuario della Madonna del Vetere sono già in programma altri interventi di valorizzazione oltre ad essere stati piantati anche nuovi alberi.
«Riconsegniamo all’utilizzo della comunità uno spazio abbandonato ed occultato» ha dichiarato Antonio Rubino, sindaco del Comune di Moliterno. «L’antico lavatoio si trova lungo il tragitto che porta all’antichissimo santuario della Madonna del Vetere, uno tra i primi insediamenti abitati della Val D’Agri. Non si ha una data precisa di costruzione del lavatoio, ma sicuramente era usato nel secolo scorso e nell’Ottocento. Non è l’unico presente ed abbiamo deciso di recuperarli tutti, ma soprattutto questo che era completamente occultato dalla vegetazione ed inutilizzato. Pertanto, con la partecipazione a un bando della Regione abbiamo vinto un finanziamento con risorse europee e deciso di candidare questo progetto che l’amministrazione aveva nell’ambito di un programma più vasto che è quello di ridare alla comunità spazi abbandonati e non più inutilizzati».
Il progetto è stato realizzato con il contributo dell’Unione Europea nel Programma di Sviluppo Rurale Basilicata 2014-2020 per investimenti per il restauro e la riqualificazione del patrimonio culturale e naturale e del paesaggio rurale con un finanziamento di 39.534 euro. «Continueremo sia nella riqualificazione di quell’area che si presta anche ad un utilizzo turistico per i cammini, ma continueremo anche a recuperare spazi abbandonati» ha continuato il sindaco Rubino. «Già nelle prossime settimane un antico deposito diventerà uno spazio bellissimo per l’infanzia».