POTENZA - Tanta buona musica per celebrare il solstizio d’estate e con scopo benefico in memoria di Elisa Claps. Il 21 giugno, anche la città di Potenza abbraccia la Festa Europea della Musica 2024 con una giornata straordinaria: filo forte di congiunzione tra i valori dell’iniziativa continentale e la giovane potentina tragicamente scomparsa, il suo sogno di missione della medicina da praticare in Africa, prossimo alla realizzazione mediante la volontà della famiglia di aprire un ambulatorio medico “Elisa Claps” a Goma, nella Repubblica Democratica del Congo.
L’evento di sabato prossimo è intitolato “Festa della Musica” 2024 - La prima Orchestra siamo noi” ed è dedicato alle bande musicali. Due i momenti previsti, uno pomeridiano alle ore 18.30 al Museo Archeologico “Dinu Adamesteanu” (ingresso libero fino ad esaurimento dei posti) ed uno serale alle ore 21.00 in Piazza Matteotti (ingresso su invito). Il tutto grazie alla collaborazione tra la Pro Loco di Potenza, il Conservatorio “Carlo Gesualdo da Venosa”, il Museo archeologico nazionale “Dinu Adamesteanu” e con il patrocinio del Comune di Potenza.
L’appuntamento pomeridiano vedrà la rappresentazione di “Siate soltanto giovani”, organizzato dalla DRM-Basilicata in collaborazione con Metamorfosi ed Orchestra Maldestra. Mondo culturale e delle istituzioni uniti per una sola causa. In serata, saranno protagonisti la Wind Orchestra del Conservatorio “Carlo Gesualdo da Venosa” di Potenza ed il pianista Potentino Donatello Giambersio diretti dal Maestro Rocco Eletto, con la collaborazione delle cantanti Giusi e Paola Telesca. Inizierà con l’esecuzione de “il Fiore Bianco” (composizione di Matteo Buzzanca per la sigla di testa della fiction Rai dedicata ad Elisa Claps) che sarà interpretata dal solista al pianoforte Donatello Giambersio e dalle cantanti Giusi e Paola Telesca. E poi l’orchestra con un repertorio variegato, da Ottorino Respighi al’Ouverture da “Cavalleria leggera”, Operetta di Franz von Suppé, ed ancora, “In un mercato persiano” di Albert William Ketelbey e la “Marcia Slava”, scritta da Čajkovskij. Giambersio eseguirà Rhapsody in Blue, una delle più famose opere di George Gershwin.
“Quanto l’intera città di Potenza è in debito con Elisa e con il dolore della sua famiglia?” La domanda posta dai promotori. “Se da alcune delle opere liriche al di là della tragedia si percepisce la presenza del germe della speranza e se da una tragedia familiare nasce quello stesso potente germoglio, allora non si può fare a meno di annaffiarlo insieme. Di aiutare Elisa Claps a realizzare il suo sogno per gli altri.”