POTENZA - Il cronoprogramma della salita produttiva delle vetture elettriche e la definizione del quinto modello alla Stellantis di Melfi sono tra i punti all’ordine del giorno dell’incontro che si terrà domani tra i dirigenti dello stabilimento e le sigle sindacali Fim, Uilm, Fismic e Uglm.
I sindacati ritengono l’incontro «decisivo per lo stabilimento», perché «dobbiamo mettere in sicurezza le attività industriali del futuro, comprese quelle del comprensorio ribadendo con forza che le future commesse devono essere assegnate ai lavoratori attualmente in forza nell’indotto e nella logistica», è scritto in una nota in cui i sindacati hanno chiarito che «Melfi, per quanto riguarda l’efficienza, ha già dato tanto, e non si possono chiedere ulteriori sforzi ai lavoratori».
Nell’incontro, previsto dall’accordo del 12 luglio scorso, si discuterà anche delle trasferte, e in maniera concomitante è stata convocata «tutta la Rsa di stabilimento per dare forza all’incontro e per ribadire che si uscirà solo con soluzioni ai problemi da noi sollevati ribadendo fin da oggi che anche le istituzioni regionali, che da mesi stanno condividendo con Stellantis un protocollo di intesa, non possono più sottacere alle nostre innumerevoli richieste di incontro».
