Cinema lucano
Brindisi di Montagna alla conquista di Venezia con il «suo» thriller a puntate
Vetrina prestigiosa per «Unbroken», girato quasi interamente nel castello Fittipaldi Antinori
BRINDISI DI MONTAGNA - Una serie tv quasi interamente girata a Brindisi di Montagna. S’intitola «Unbroken» (Ombre sul Lago) di Andrea Dalfino e ha avuto il suo battesimo al recente festival del cinema dove è stata presentata dai produttori Gianluca Vania Pirazzoli e il lucano Giovanni Pelliccia. Presente anche parte del cast composto da Lidia Vitale, Simone Montedoro, Valentina Corti e Matteo Carlomagno.
Si tratta di un thriller psicologico a sfondo paranormale e porta la firma della Time Multimedia in collaborazione con Ameno cinema. A Venezia - oltre al manager designer Vincenzo Miglionico - è intervenuto anche Gerardo Larocca, sindaco del paese lucano, location principale della serie, girata nello splendido scenario del Castello Fittipaldi Antinori.
La trama: Giulia è una donna di 45 anni che ha recentemente vissuto un evento traumatico. A seguito di alcuni problemi e la presa di coscienza del fatto che non ne era più innamorata, ha lasciato il suo compagno Felipe dopo molti anni passati insieme. Lui, disperato, ha cercato in tutti i modi di farle cambiare idea, ma senza successo. Qualche giorno dopo, la donna riceve una chiamata: il suo compagno si è tolto la vita gettandosi dal ponte di un castello in Basilicata, di cui era erede. Giulia, assalita dai sensi di colpa, comincia a vivere un vero e proprio tormento. Viene invitata da Francesco, custode del castello, a raggiungerlo per discutere il da farsi sulla proprietà. Pur non pronta ad entrare nel luogo in cui Felipe si è tolto la vita, Giulia decide di farsi coraggio e liberarsi di quella proprietà nella speranza che possa servire anche a lenire il suo dolore. Ma in quel castello scoprirà una verità scomoda che parte da molto lontano nel tempo.
«La presentazione del teaser alla mostra del Cinema di Venezia – dice il produttore e attore Giovanni Pelliccia - è stata un'occasione importante per lo sviluppo di questo progetto innovativo. Un'occasione di confronto, costruttivo ma anche di test che ha rivelato la sua efficacia nel quadro del panorama cinematografico improntato alla serialità esclusivamente per le piattaforme. Credo che in Italia serva una nuova linea produttiva basata soprattutto su prodotti che possano essere adatti non solo per il mercato italiano ma anche per quello internazionale. Partendo proprio da questa sperimentazione e da questo nuovo modo di presentare e di sviluppare concept e nuove idee, dando spazio a giovani creativi di talento, si possa aprire la strada ad un processo non solo produttivo ma anche dell'offerta di prodotto rivolto alla serialità».
«Il meglio di te», film di Maria Grazia Cucinotta, presentato fuori concorso a Cannes, ha aperto la strada cinematografica a Brindisi di Montagna che con questa mini-serie torna alla ribalta candidandosi a diventare lo scenario di tanti altri ciak. Questa è la speranza del sindaco Larocca: «Sì - dice - stiamo avendo sempre più spazio e questo ci inorgoglisce e ci porta a guardare il futuro con tanta fiducia. «Unbroken» - aggiunge il sindaco - è l’inizio di un progetto di sei puntate che si girerà per il 70 per cento nel castello di Brindisi di Montagna. È sicuramente un’opportunità importante per il territorio. L’esperienza di Venezia è stata straordinaria e ci ha consentito di avere una bella visibilità per il territorio. Siamo riusciti a presentare - aggiunge Larocca - anche video promozionali e siamo stati accolti con grande curiosità dai media nazionali. Stare in un festival del genere per un piccolo comune come il nostro è fantastico. Da bambino sognavo il recupero del nostro castello che dal 2018 è tornato a splendere. Ci siamo ritrovati a Venezia in un contesto internazionale e il castello ci sta dando grandi soddisfazioni. Tutti - conclude Larocca - sono rimasti colpiti dalla location, dal suo aspetto che richiama antichi manieri della Scozia. Credo - e spero - che le produzioni cinematografiche ci tengano in considerazione per futuri progetti».