Nel Potentino

Basilicata, il comune di Ruoti promuove i diritti dei minorenni rifugiati

Redazione Basilicata

Diffondere i valori dell’Unicef, improntati al rispetto dei Diritti dei bambini e delle bambine, anche sul territorio lucano. Il progetto Progetto dell’Unicef lucano, «L’Unicef per ogni Comune della Basilicata» fa tappa domani a Ruoti nella Giornata Mondiale del Rifugiato

RUOTI - Diffondere i valori dell’Unicef, improntati al rispetto dei Diritti dei bambini e delle bambine, anche sul territorio lucano. Il progetto Progetto dell’Unicef lucano, «L’Unicef per ogni Comune della Basilicata» fa tappa domani a Ruoti nella Giornata Mondiale del Rifugiato.

Nel corso di una cerimonia in programma a contrada Marana, alle 10.30, sarà intitolato un tratto di strada all’Unicef e verranno installati dei pannelli dell’Unicef lungo l’adiacente pista pedonale.

«Si tratta di un’importante ulteriore tappa nella diffusione dei valori dell’Unicef – afferma Angela Granata, presidente dell’Unicef Basilicata – e sarà anche l’occasione per celebrare la Giornata mondiale del Rifugiato. A Ruoti, infatti, sono presenti circa una quindicina di ragazzi rifugiati che sono stati invitati all’iniziativa. Secondo l’ultima Ricerca realizzata della Prefettura di Potenza e dell’Unicef Basilicata, nel Potentino, sono ospiti dei Centri di accoglienza straordinaria (Cas) e del Sistema accoglienza e integrazione (Sai) 1140 richiedenti asilo o titolari di Protezione ospiti».

Franco Gentilesca, sindaco di Ruoti, a sua volta evidenzia che «è tra gli obiettivi della nostra Amministrazione promuovere e sensibilizzare l’intera comunità affinché i diritti di ogni bambino e adolescente vengano rispettati. E in ciò, si incoraggiano cambiamenti positivi di lungo periodo che possano incidere sulle loro vite, educando le nuove generazioni, a cominciare dai più piccoli, sul tema dei diritti dell’infanzia creando le condizioni e i luoghi idonei per sviluppare tutto ciò. Il sito in Contrada Marana a breve realizzerà altri servizi, grazie ai quali i bambini potranno confrontarsi, incontrarsi e giocare nell’ottica della difesa del diritto al gioco e allo sport».

Privacy Policy Cookie Policy