Solidarietà
Potenza, grazie alla Caritas cure dentali per i meno abbienti
Illustrati i risultati del progetto collegato al Protocollo d'intesa tra Caritas Diocesana di Potenza - Muro Lucano - Marsico Nuovo, l'Albo degli Odontoiatri e l'Istituto professionale statale I.P.S.I.A "G. Giorgi" di Potenza
POTENZA - Cure dentali per i meno abbienti. Nel Centro Caritas di Potenza "A casa di Leo" sono stati illustrati i risultati del progetto collegato al Protocollo d'intesa sottoscritto il 25 gennaio 2018 tra Caritas Diocesana di Potenza - Muro Lucano - Marsico Nuovo, l'Albo degli Odontoiatri e l'Istituto professionale statale I.P.S.I.A "G. Giorgi" di Potenza. Le attività riguardanti la sfera odontoiatrica ed in particolare delle protesi per chi soffre di edentulia, sospese durante il periodo delle restrizioni pandemiche, sono state nuovamente attivate: da marzo 2023 a fine maggio sono stati realizzati 4 manufatti totali per cittadini del capoluogo lucano.
«Questo progetto ha favorito in primis il sostegno nei confronti delle persone che non hanno le possibilità economiche per fronteggiare le spese odontoiatriche ed in secondo luogo ha coinvolto gli studenti che hanno potuto mettere a frutto gli insegnamenti appresi. La scuola è un laboratorio di umanità e questa iniziativa ha permesso agli alunni di comprendere le difficoltà del prossimo», ha dichiarato il direttore di Caritas di Potenza - Muro L - Marsico N, Marina Buoncristiano. «C'è speranza per il futuro - ha rimarcato Buoncristiano - affinchè i cittadini del domani possano costruire una società più attenta. Rivolgo un grande ringraziamento a tutti gli studenti, al dirigente scolastico dell'Istituto professionale statale I.P.S.I.A "G.Giorgi" Carmine Nigro, ai docenti tutti a partire dal prof. Caracciolo, al presidente dell'Ordine dei medici odontoiatri dott. Eduardo Veralli e agli odontoiatri ed odontotecnici che hanno manifestato grande sensibilità», ha concluso il direttore di Caritas.
«Cinque anni fa è nata l'idea di sviluppare questo progetto, non è stato semplice perché sono sorti alcuni problemi burocratici aggravati dal Covid. Alla fine siamo riusciti a coinvolgere l'Ordine dei medici odontoiatri e gli odontotecnici. Con il prezioso e prioritario sostegno di Caritas la macchina è partita", ha detto il dirigente scolastico Nigro. "Quando la scuola riesce in maniera concreta e proficua ad inserirsi a pieno titolo nel sociale è una vittoria per tutti, non solo per noi docenti - ha proseguito Nigro - la crescita umana dei nostri alunni è un elemento importantissimo, creando un ponte tra il sociale e il mondo del lavoro. Si tende a sottovalutare il fatto che la protesi non sia alla portata di tutti e vivere senza denti è un grande problema».