Basilicata
Potenza, poche imprese presentano domanda per dottorati di ricerca industriale
Appena 3 su 71 disponibili: l'assessore Galella lancia un appello
POTENZA - Sono al momento tre le imprese della Basilicata che hanno presentato la domanda per beneficiare dei dottorati di ricerca industriale, previsti dall’Università della Basilicata e dal Ministero dell’Università, sui 71 disponibili: lo ha detto l’assessore regionale alle attività produttive, Alessandro Galella, lanciando, stamani a Potenza, un appello a «tutte quelle aziende lucane che non hanno conoscenza di questa opportunità imperdibile».
Si tratta della possibilità che hanno gli imprenditori della Basilicata di chiedere all’Unibas l’ausilio per tre anni di un dottorando per la ricerca industriale, il cui valore economico - di circa 80 mila euro ciascuna - sarà per il 50 per cento a carico del ministero e per l’altra metà a carico delle imprese.
«Non escludiamo la possibilità - ha aggiunto Galella - che la Regione Basilicata possa prevedere un bando per contribuire a quanto dovuto dalle aziende», anche se il rapporto diretto è tra l'università e le imprese.
I dottorati di ricerca sono riferiti a sei settori, che spaziano dall’ingegneria per l’innovazione alle scienze agrarie, dalla storia e dai saperi alla matematica e all’informatica. «I tempi sono strettissimi - ha aggiunto la prorettrice dell’Unibas, Patrizia Falabella - entro la fine del mese dobbiamo comunicare quante aziende hanno fatto richiesta per procedere ai successivi step». Che prevedono anche l’inserimento nella rete internazionale della stessa università e possibili opportunità per gli imprenditori della Basilicata.