TRADIZIONI
Moliterno, il Canestrato senza sagra ma arriva la «cheese box»
Si tratta di una scatola acquistabile attraverso vari canali, sul posto, oppure ordinata via mail alla pro - loco
Moliterno - Da ieri a Moliterno è scattato l’obbligo per chi proviene da fuori regione o dall’estero di comunicare il proprio arrivo in paese. Nonostante questo l’amministrazione comunale punta sul turismo per rianimare l’economia fiaccata dal lungo lockdown. Pesa la cancellazione della sagra del canestrato. Così si sperimentano nuove idee per tenere alto il nome del marchio legato al celebre formaggio, stagionato nei cosiddetti fondaci. L’idea è quella di una ‘Cheese box’, vale a dire una scatola acquistabile attraverso vari canali, sul posto, oppure ordinata via mail alla pro - loco. All’interno, oltre al pecorino canestrato, si possono trovare vino della Val d’Agri, pasta prodotta in loco e la famosa confettura di mele e more prodotta a Sarconi. «L’obbligo di segnalare l’arrivo in paese ci fa sentire più sicuri ed è una sicurezza in più anche per chi vuole venire a visitare i nostri luoghi – spiega il vice sindaco di Moliterno Raffaele Acquafredda -. È il momento di puntare tutte le nostre energie sul turismo estivo». L’iniziativa è firmata dalla pro loco Campus che ieri mattina, nel cine teatro Pino, ha illustrato gli appuntamenti che si terranno ad agosto, nel pieno rispetto delle regole anticovid e con il prezioso contributo dei produttori. «Il coronavirus non ha contagiato il canestrato – scherza il presidente del consorzio Angelo Petrocelli -però è innegabile che la chiusura, all’apice dell’emergenza, di ristoranti, mercati, fiere e sagre, ha creato un problema all’economia basata sulla nostra eccellenza gastronomica». Tante le iniziative messe in campo dalla pro – loco per il mese di agosto che vanno dall’arte alla lettura, dalla musica popolare ai musei, dalla ricchezza della biodiversità alla gastronomia. Previste passeggiate naturalistiche e nel borgo, visite alla rete museale e al castello medievale di origine longobarda. Tutto rigorosamente su prenotazione. «La pro loco durante tutto l’anno – dichiara la presidente Rosanna Cosentino – promuove una serie di eventi e di iniziative che coinvolgono l’intera comunità perché siamo consapevoli che il turismo per i piccoli paesi della nostra provincia rappresenta un volano di sviluppo importante».