Sabato 06 Settembre 2025 | 15:11

Basilicata, per il Covid spesi quasi 13 milioni. Presentato il conto ad Arcuri

 
antonella inciso

Reporter:

antonella inciso

ospedale san carlo potenza

Il Dipartimento Sanità invia al Governo la nota spese sui soldi anticipati

Venerdì 19 Giugno 2020, 10:03

Potenza - Un conto piuttosto «salato». Un conto che la Regione ha anticipato e , per il quale, ora, il governo regionale chiede il rimborso. È quello presentato al commissario straordinario per il potenziamento delle infrastrutture ospedaliere necessarie a far fronte all'emergenza Covid, Domenico Arcuri. In tutto una cifra di quasi tredici milioni di euro, spesi dalla Regione, tra marzo e maggio, proprio per affrontare le spese infrastrutturali e sanitarie legate al coronavirus.

Quei soldi la Regione li ha anticipati ed oggi chiede al Governo centrale che le vengano restituiti. Un passaggio affidato ad una nota con cui tutti i costi sono stati dettagliatamente illustrati. In particolare, tra i conti più sostanziosi ci sono quelli strettamente sanitari (dai medicinali ai dispositivi di protezione) pari a 9 milioni di euro. A questi vanno aggiunti, poi, altri due milioni di euro di spese per il personale (tra gli straordinari e le assunzioni a tempo determinate che sono state fatte per i tre mesi di covid), un altro milione di euro per le spese della Protezione civile ed infine 800mila euro destinati alle Associazioni di volontariato. In tutto, dunque, quasi 13 milioni di euro o meglio 12 milioni ed 800mila euro.

Soldi che la Regione ha dovuto recuperare tra le pieghe del bilancio regionale e che, oggi, ha chiesto indietro al Governo centrale. Una volta restituiti gli stanziamenti, infatti, il governo regionale potrà reinserirli in bilancio ed utilizzarli per altre spese. D’altra parte, è evidente che l’emergenza covid abbia rimescolato le carte degli investimenti e delle spese da fronteggiare da parte del governo regionale. Soprattutto, se si tiene conto l’eventualità di una seconda ondata del virus. Farsi trovare pronti ha un costo e proprio su questo ragiona il governo regionale. Individuare nuovi fondi e prepararsi è una delle strategia in atto e per questo è indispensabile recuperare ulteriori fondi che vadano ad aggiungersi agli stanziamenti nazionali definiti. Ma se recuperare risorse è un passaggio, un altro riguarda gli stanziamenti futuri che dovranno essere assegnati alle diverse strutture sanitarie lucane. Le singole richieste sono state inoltrate al Dipartimento Sanità ed ora si dovrà capire come i finanziamenti saranno suddivisi.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Marchio e contenuto di questo sito sono di interesse storico ai sensi del D. Lgs 42/2004 (decreto Soprintendenza archivistica e Bibliografica Puglia 18 settembre 2020)

Editrice del Mezzogiorno srl - Partita IVA n. 08600270725 (Privacy Policy - Cookie Policy - - Dichiarazione di accessibilità)